Stalking e violenza, a Le Iene la storia di Ljuba: «Gridavo aiuto, nessuno mi aiutava...»
Vincenzo sembrava il ragazzo ideale, racconta Ljuba, quando lo ha conosciuto: la storia d’amore andava a gonfie vele, lei gli aveva persino presentato le sue figlie. Ma l’uomo era geloso, non voleva avesse un buon rapporto col padre delle bambine o che parlasse con altri uomini, e finisce per picchiarla, mentre è immobilizzata a letto dopo un intervento.
Ljuba racconta le violenze da parte di Vincenzo dopo l'operazione: «Avevo avuto un grave incidente e mi operai ad una gamba. Lì iniziarono le violenze anche psicologiche da parte sua, finché una sera non mi costrinse a mostrargli tutti i miei amici di Facebook e voleva che cancellassi tutti gli uomini anche i miei parenti - dice in lacrime - mi insultava, mi diceva 'dove vai con quella gamba del c...'. Io gridavo, ma nessuno mi ascoltava».
Ljuva lo lascia e lo denuncia, e lì inizia l’incubo: insulti, foto, 100 messaggi al giorno che diventano migliaia, telefonate alla mamma e alla figlia della donna, addirittura un rapporto morboso con la figlia più piccola di 3 anni. Sono 17 le denunce presentate da Ljuba nei confronti di Vincenzo, a cui è arrivato anche un ordine restrittivo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Giugno 2018, 15:36
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