Paola Catanzaro arrestata, Mietta a "Le Iene": "Ha raggirato pure me, si merita il carcere"

Paola Catanzaro arrestata, Mietta a "Le Iene": "Ha raggirato pure me, si merita il carcere"
E' stata coinvolta anche la cantante Mietta nella storia che vede protagonista Paola Catanzaro, in arte Sveva Cardinale, truffatrice arrestata per essersi fatta passare per mistica ed aver sottratto milioni di euro a molti fedeli in poco più di dieci anni. 

A seguito del presunto coinvolgimento della cantante, Mietta ha voluto chiarire, ai microfoni de Le Iene e su Facebook, il proprio ruolo nella vicenda ed i propri pensieri al riguardo.

"Una semplice conoscenza di una persona che a me non sembrava quello che pare essere adesso... diceva che aveva avuto un tumore al cervello, sembrava per bene aiutava tutti!" scrive Mietta sul social.

"Ha raggirato pure me così come molte famiglie - continua - anche se a me non ha chiesto nulla! Ma voleva usare il mio nome".

Durante il servizio de Le Iene, al sentire i racconti delle varie truffe, Mietta sembrava incredula. Ha poi raccontato della vera e propria ossessione della Catanzaro per le foto, che insisteva a fare con lei per poi pubblicare ovunque e convincere tutti dell'amicizia con la cantante.

Quando poi la iena Ruggeri ha raccontato della truffa mistica che la Catanzaro ha attuato utilizzando il nome di Mietta, a seguito della testimonianza della vittima dell'inganno, che ha raccontato di aver dato dei soldi, convinto di poter avere un figlio da Daniela (vero nome di Mietta), alla Catanzaro affinchè li facesse incontrare, la cantante ha commentato: "Ma lui ci crede a queste cose? No vabbè ragazzi... qui si sta parlando di follia! Questa cosa mi fa molto male".

Mietta ha dunque smentito qualsiasi tipo di coinvolgimento nella vicenda, affermando che, se avessa saputo da subito le intenzioni della donna, avrebbe preso le distanze.

Dopo molte denunce, Sveva Cardinale è stata arrestata: le accuse si fondano sulla capacità dell'ex mistica di suggestionare persone fragili e psicoloficamente in stato di soggezione.

Tra le vittime della truffatrice anche un imprenditore, finanziatore del film "La fuga" al quale Mietta stessa aveva partecipato.

"Incontro tante persone, alcune non sono perbene, forse voleva manipolarmi. Mi aveva raccontato che aveva avuto un tumore al cervello. Mi diceva sempre di pregare. Avevo notato che voleva fare tante foto... Una volta mi chiese come arrivare a Sanremo. Questo è molto grave, questa cosa mi fa molto male. Non ne sapevo nulla. Allora dico che si merita il carcere" dichiara la cantante.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Febbraio 2018, 12:17
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