Le Iene, lo strano caso del sindaco che appalta i rifiuti alla ditta che lavora col nipote
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Il primo cittadino del paese, Anastasio Carrà, avrebbe infatti reiterato i decreti d'urgenza per evitare di pubblicare bandi per le gare, assegnando di fatto gli appalti sempre alla stessa ditta, la Senesi, che ha sede a Macerata. Non è questa la prima stranezza di questo caso: come confermato anche dai rappresentanti legali, l'azienda è attualmente oggetto di una interdittiva antimafia. Questo pregiudicherebbe la partecipazione ad una gara d'appalto, ma grazie ai decreti d'urgenza del sindaco la Senesi continua ad occuparsi della raccolta e dello smaltimento di rifiuti.
Le anomalie non si fermano qui: Le Iene hanno anche scoperto che la Senesi utilizza, per il deposito ed il lavaggio, una struttura abusiva di proprietà del nipote del sindaco. L'uomo assicura che è tutto in regola, compreso lo sversamento in seguito al lavaggio dei mezzi della Senesi, ma non fornisce alcuna carta che lo attesti. Il sindaco, invece, nega ogni accusa e sostiene che la Senesi non sia stata interedetta per motivi di mafia.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Giugno 2018, 18:29
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