Il politically correct è un dittatore che ci toglie la libertà e ci impone la mascherina a vita

Il politically correct è un dittatore che ci toglie la libertà e ci impone la mascherina a vita

di Marco Castoro

Non sarà stato pungente come ci ha abituato negli anni, tuttavia Luca Barbareschi è tutt’altro che banale. Il suo ritorno in tv, seppure per pochi minuti, va visto come una fiammella che arde in un barbecue televisivo ormai stracolmo di brace. Ha ragione il “ProvocAttore” quando dice che sul piccolo schermo c’è bisogno di intelligenza e che oggi si vive troppo di politically correct, un argomento che verrà messo a ferro fuoco “In Barba a tutto”.

Barbareschi merita l’applauso quando afferma che «la stupidità e il conformismo, il pensiero post moderno su politica, genetica, cinema e teatri rappresentano il delirio del cervello». Un esempio? Sostenere che la musica di Beethoven andrebbe bandita perché rappresenta la colonna sonora dei violentatori.

Il virus della stupidità ormai dilaga. Grazie anche ai social, sui quali troppo spesso si leggono lapidazioni e sentenze da parte di chi non sa cosa sia l’ironia e tantopiù l’autoironia.

Il politically correct non è altro che un modo usato per toglierci la libertà, un dittatore che ti impone il linguaggio e di giudica continuamente. Lo abbiamo visto a Sanremo, l’anno scorso e quest’anno, l’abbiamo visto con lo “scherzo cinese” che ha finito per accusare di razzismo Gerry Scotti e Michelle Hunziker. Il politically correct uccide la satira e la comicità.

Ci trasforma in un popolo con la mascherina a vita, pure dopo che il Covid sarà reso mansueto.

Anche la stupidità avrebbe bisogno di un vaccino. E Raitre – a proposito di tv intelligente – oltre a Barbareschi ci propone due altri programmi che meritano una medaglia al valore per i temi che affrontano: la violenza sulle donne, fisica e psicologica, i maltrattamenti, le relazioni pericolose, il femminicidio. Giovedì 22 aprile torna in prima serata “Amore Criminale” con Veronica Pivetti voce narrante delle sei puntate previste e a seguire, in seconda serata, riparte "Sopravvissute", condotto e ideato da Matilde D’Errico per altrettante sei puntate.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Aprile 2021, 07:16
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