Un ragazzo diciottenne in un paese incastonato tra i monti campani ama il cinema e decide di farlo arrivare fin lassù, bussando ad ogni porta per chiedere le sedie da predisporre in piazza e guardare insieme i film sul lato di un camion. È nato così, dal sogno giovanile di Claudio Gubitosi (attuale direttore dell’evento internazionale) il Festival per ragazzi di Giffoni, in provincia di Salerno.
Quest’anno l’appuntamento dedicato ai più piccoli dai 3 anni in su festeggia il mezzo secolo di vita con l’edizione “50plus” (21-31 luglio), tra ruspe e betoniere che stanno ultimando la posa delle fondamenta per quello che sarà un museo dedicato alla Settima Arte – con cimeli regalati da Maestri del calibro di Carlo Rambaldi, “papà” di E.T. - nel cuore della Multimedia Valley, un polo culturale per tutti. Il tema è “Un grido di felicità” e si declina alla presenza degli idoli dell’infanzia, a partire dai Me contro Te, che presentano alcune immagini del loro attesissimo film, per proseguire con uno dei TikToker più famosi al mondo, Khaby Lame.
Ogni sera una premiere diversa: si parte con il musical Sognando a New York – In the heights per proseguire con Jungle Cruise con The Rock ed Emily Blunt, ispirato all’omonima attrazione dei parchi Disney.
Tornerà anche la musica dal vivo con Giffoni Music Concept: ogni sera un palco pieno di artisti. Nomi come Diodato, Colapesce e Dimartino, Sottotono, Noemi, Gazzelle, Carl Brave e Franco 126. Una grande attenzione resta puntata sui temi sociali e sulla salvaguardia dell’ambiente. Da Chiara Francini (in giuria su Discovery+ in autunno per Drag Race Italia) a Ferzan Ozpetek, sono centinaia gli ospiti pronti a celebrare il ritorno in sala, in sicurezza.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Luglio 2021, 08:55
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