Il figlio Moses difende papà Woody Allen: «False le accuse di molestie»

Il figlio Moses difende papà Woody Allen: «False le accuse di molestie»
Ilaria Ravarino
ROMA - Un salotto, i bambini che giocano, un adulto seduto per terra che guarda Chi ha incastrato Roger Rabbit? insieme alla figlia. Una scena di vita quotidiana in un ozioso pomeriggio come tanti. Non fosse che a questo punto, come in Sliding Doors, la storia prende una brusca deviazione. Secondo Mia Farrow, che di quell'uomo era la moglie, la storia diventa un incubo: l'uomo, che risponde al nome di Woody Allen, si alza, prende la bambina, Dylan Farrow, per mano. «Mi portò in una stanza, mi disse di giocare con il trenino di mio fratello - ha raccontato la ragazza lo scorso gennaio, in una lunga lettera aperta al New York Times - e poi abusò sessualmente di me».
Da un paio di giorni però esiste una nuova versione della vicenda, sulla quale hanno già indagato, senza trovare alcuna evidenza di reato a carico di Allen, sia i servizi sociali che la polizia di New York: quella di Moses Allen, da sempre schierato a favore del padre, che ieri ha voluto raccontare in un lungo post sul web il suo punto di vista su quella giornata. Perché in quel fatidico pomeriggio anche lui era nella stanza, «incaricato da mia madre di tenere d'occhio mio padre - scrive - perché lei era comprensibilmente furiosa: sette mesi prima aveva scoperto la relazione tra lui e mia sorella Soon-Yi». Dopo aver ribadito l'assenza di legami di sangue tra Soon-Yi e Allen, e specificato di non aver notato alcun comportamento ambiguo fra Dylan e Woody, Moses ha attaccato frontalmente la madre, sposando in pieno l'ipotesi di una montatura creata ad arte per danneggiare l'ex coniuge. Mia, «cresciuta in una famiglia molto violenta, con John Farrow alcolista e donnaiolo e il fratello John in carcere accusato di pedofilia», sarebbe stata a sua volta molto dura con i figli, arrivando a giocare con i loro sentimenti pur di manipolarli.
«A chi è convinto che mio padre è colpevole: considerate che in questi tempi di #MeToo quando molti personaggi importanti hanno ricevuto dozzine di accuse, lui è stato accusato una volta sola. Da un'ex compagna furiosa, nel mezzo di una battaglia per la custodia dei figli».
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Maggio 2018, 08:18
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