Intanto, sottolinea, bisognerebbe «dire e fare cose utili. Rassicurare chi è giovane e vuol fare l'attrice che non si deve rinunciare ai propri sogni. Che la routine professionale è un'altra ed è molto semplice: i provini, gli incontri di lavoro non si fanno a quattrocchi in una camera da letto. Quello che è stato raccontato, verità o messinscena equivoca, non è la norma. Mi stupisce che sia avvenuto. Mi stupisce che, ammesso che sia vero, sia stato proposto proprio così, e mi stupisce altrettanto che sia stato accettato».
Quanto alle affermazioni dell'attrice Asia Argento, «dobbiamo stare con Asia», dice Virzì, «non possiamo accettare lo sberleffo di certi giornalacci.
Il suo racconto, nel suo stile genuino, è del tutto credibile, comprensibile umanamente anche quando denuncia le proprie debolezze di 21enne. Asia non deve sentirsi sola, non deve temere cause degli avvocatoni dei potenti perché saremo sempre tutti con lei».
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Novembre 2017, 10:48
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