Si alzano tutti in piedi, ma stavolta l'applauso è silenzioso. Tutte le star del cinema presenti nel Dolby Theatre di Los Angeles per la notte degli Oscar, quando Troy Kotsur (premiato come miglior attore non protagonista per il film «Coda - I segni del cuore») ha terminato il suo discorso nella lingua dei segni. Si tratta del secondo attore sordo a vincere la statuetta. Gli altri nominati erano Ciarán Hinds (Belfast), Jesse Plemons (Il potere del cane), J.K. Simmons (Being the Ricardos), Kodi Smit-McPhee (il potere del cane).
Per lui applausi nel linguaggio dei segni. Ha dedicato la statuetta alla comunità dei sordi, alla comunità Coda (children of deaf adults) e a tutte le persone con disabilità: «Questo è il nostro momento». L'attore ha toccato tutte le corde nel suo messaggio di ringraziamento, ha fatto ridere ma anche ha commosso raccontando del padre «che era il migliore nella lingua dei segni» e che poi rimase paralizzato dal collo in giù in un incidente: «Sarai sempre il mio eroe».
Il discorso
Troy Kotsur parla nel linguaggio dei segni per ricevere il suo premio come miglior attore non protagonista: «Incredibile essere qui.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Marzo 2022, 03:56
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