Suicida lo stalker di Sandra Bullock: nel 2015 entrò in casa sua, lei si nascose in un armadio
Sandra Bullock è la donna più bella del mondo secondo People. Lei: «È ridicolo»
Corbett lo scorso 23 aprile non si è presentato ad un’udienza in tribunale: i poliziotti hanno bussato alla porta della sua casa, e lui si è barricato in casa minacciando di uccidere tutti. Dopo cinque ore di trattative, in cui sono intervenuti gli Swat, lo stalker della Bullock è stato trovato senza vita: nessuno sparo dall’interno della casa, ma l’uomo si è probabilmente ferito da solo ed è morto.
La telefonata choc alla polizia e lo stalker in casa sua
Il nome di Corbett è legato a quello dell’attrice per un caso che finì su tutti i giornali nel 2015: la Bullock aveva chiamato il 911 dopo che un uomo si era introdotto nella sua casa, fino ad entrare nella sua camera. Sandra, nascondendosi in un armadio, si era salvata: la polizia intervenne in tempo, trovando poi un diario che l’uomo teneva e in cui raccontava l’aggressione nei minimi dettagli. Il giudice lo condannò a 5 anni di libertà vigilata con trattamento sanitario obbligatorio: a Corbett fu diagnosticata la schizofrenia.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Maggio 2018, 12:29
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