Oscar, Emma Stone osè, Scarlett rasata
e Harris in mutande: tutti gli highlights

Oscar, Emma Stone osè, Scarlett rasata e Harris in mutande: tutti gli highlights

di Ilaria Ravarino
ROMA - Una notte degli Oscar soporifera e kitsch dal vivo, ma frizzante sui social. Salito sul palco del Dolby Theatre in mutande, per omaggiare a suo modo il film Birdman, il conduttore Neil Patrick Harris non è riuscito a ripetere l'exploit di Ellen DeGeneres, che nel 2014 condusse una delle cerimonie più movimentate nella storia degli Oscar.





Eppure sui social network si sono scatenati i commenti: 21 milioni di discussioni su Facebook, "Oscars2015" tra le parole più cliccate sui motori di ricerca e Twitter dominato dall’intervento di Lady Gaga. Apprezzata per la sua performance, un omaggio a Julie Andrews, ma un po'meno per l'abito indossato: un vestito bianco con un paio di guanti rossi troppo simili, secondo il popolo della Rete, a quelli che si usano per lavare i piatti in cucina.





A solleticare il web, a dispetto delle rivendicazioni sul red carpet di Reese Witherspoon («Dovete smetterla di parlare delle attrici solo per il loro aspetto»), anche la mise di Scarlett Johansson, con un taglio giudicato "alla Pivetti" che ha conquistato almeno un ammiratore: John Travolta, protagonista di un bacio a sorpresa con l'attrice diventato virale in pochi minuti. Tra le immagini più condivise ancora una volta un selfie, quello di Chris Pratt in arrivo in auto sotto la pioggia, l'abito rosso fuoco di Dakota Johnson e la veste impreziosita da 6000 perle di Lupita Nyongo. Polemiche, infine, per una piccola, grande dimenticanza: Francesco Rosi, assente nel ricordo degli Oscar per i grandi maestri scomparsi quest’anno.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Febbraio 2015, 08:17