Occhiali neri: il ritorno di Dario Argento con il suo thriller più sentimentale

Occhiali neri: il ritorno di Dario Argento con il suo thriller più sentimentale

di Claudio Fabretti

Anche il re del brivido ha un cuore tenero. Con “Occhiali neri”, Dario Argento firma infatti il suo thriller più sentimentale. Un omaggio vintage al suo cinema ma anche uno squarcio di luce nel fiume di sangue delle sue produzioni recenti. Intenerito dagli anni e dal sostegno affettuoso della figlia Asia - che è produttrice associata oltre interprete del film - il regista romano ha ripreso in mano una sceneggiatura scritta diversi anni fa con Franco Ferrini e che non aveva mai portato a termine «perché il mercato ricercava storie violente, mentre io vivevo una fase di riconciliazione con i miei incubi e avevo deciso di oltrepassare la porta del terrore».

I più sentimentali tra i suoi fan potranno così affezionarsi alle gesta di Diana (nome non causale della dea della caccia), svampita escort incarnata da par suo da Ilenia Pastorelli (Lo chiamavano Jeeg Robot), affiancata dal tenero bimbo cinese Chin, in fuga - al buio - da un efferato serial killer. Brividi, un po’ di (immancabile) trash e qualche lacrimuccia nostalgica per il ritorno dopo 10 anni di Argento, dal 24 febbraio nelle sale dopo il galà alla Berlinale.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Febbraio 2022, 08:17
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