Disney lancia "Lightyear, la vera storia di Buzz": nel film un bacio tra donne, censurato negli Emirati Arabi

Disney lancia "Lightyear, la vera storia di Buzz": nel film un bacio tra donne, censurato negli Emirati Arabi

di Paolo Travisi

Nel 1995, Toy Story cambiò la storia dell'animazione. Dai disegni animati tradizionali di casa Disney, all'animazione in computer grafica. La Pixar ed il genio creativo di John Lasseter scrissero il primo capitolo dei film per bambini, che da quel momento diventarono anche per adulti. Ventisette anni dopo, uno di quei giocattoli, l'astronauta Buzz Lightyear prende vita e si trrasforma nel primo spin-off del franchise Disney Pixar: Lightyear, la vera storia di Buzz (in sala dal 15 giugno).

E per motivi diversi anche questo film entra di diritto nella storia dell'animazione, per essere stato vietato dagli Emirati Arabi Uniti, probabilmente per il bacio tra due personaggi femminili. Tra i tanti temi affrontati in Lightyear, infatti, c'è l'amore tra Alisha Hawthorne, anche lei space ranger e migliore amica di Buzz ed un'altra collega, che si sposeranno ed avranno un figlio e una nipote, Izzy, la compagna di avventure di Buzz, il quale proverà per decenni, a suon di viaggi nelle porte temporali a velocità iper-soniche, a riportare a casa l'equipaggio caduto in un paese alieno da cui non riesce a far ritorno.

La Disney dice addio anche al personaggio macho anche nei cartoon, tanto caro al cinema americano di ieri, dell'uomo che deve salvare il mondo, oggi è il gruppo a fare la differenza, ognuno con la propria identità ed unicità, tutti pronti ad accettare il fallimento.

A prestare la voce a Buzz, non più Massimo Dapporto, ma Alberto Malanchino (popolare nella serie Rai, Doc), Ludovico Tersigni (ultimo presentatore di X-Factor) nei panni di Sox, il gatto robot e Eshter Alicia, l'amica del protagonista.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Giugno 2022, 15:05
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