Lady Gaga, la star a Milano per la première italiana di “House of Gucci”: «L'Italia è la mia seconda casa»

Ha espresso parole di ammirazione per la gestione delle riprese in piena pandemia

Video

di Maria Bruno

Capelli biondo platino semiraccolti, vestito lungo a sfondo fiorato e tacco alto. Sguardo imbarazzato e mani incrociate. Seduta su una poltrona bianca,  Lady Gaga ha accolto così la stampa per la première italiana del suo film "House of Gucci" in uscita il 16 dicembre nelle sale cinematografiche. Una conferenza a porte chiuse, nella splendida cornice dell'Hotel Parigi, nel cuore di Milano. «Ciao a tutti» ha esordito timidamente l'attrice e cantante, accennando un sorriso.

Nel film di Ridley Scott con un cast stellare (da Al Pacino a Jared Leto, da Jeremy Irons a Adam Driver), Lady Gaga interpreta Patrizia Reggiani, una ragazza di umili origini, che entra a far parte della grande dinastia Gucci, tra le più celebri del mondo della moda. Le ambizioni della ragazza la porteranno ad avere continui scontri con la famiglia, tanto da innescare una spirale incontrollata di tradimenti, decadenza e vendetta. E infine la tragedia: l'omicidio di Patrizia.

«Per me l’importante era avere un approccio giornalistico alla storia, non conoscevo le radici in Toscana dei Gucci e la casa costruita sul duro lavoro, una storia che mi ricorda quella della mia famiglia». Seppur suo padre e suo nonno non abbiano costruito un impero come quello targato Gucci, Lady Gaga sottolinea di «essere molto fiera delle sue origini italiane» e proprio nel parlarne si è commossa e ha aggiunto: «L'Italia ormai è diventata la mia seconda casa», viste le origini siciliane del padre.

«Con il regista, abbiamo voluto costruitre la bellezza di Patrizia Reggiani ispirandoci a Gina Lollobrigida e Sophia Loren» ha rivelato la rock star. «Ho lavorato approcciandomi a lei come fossi una vera giornalista, indagando, facendomi domande su chi erano i Gucci, perché avevano litigato, chi era questa donna e come potevo cogliere gli elementi necessari per portarla in scena». E sulla storia di Patrizia, parlando da esterna, dice: «Credo sia rimasta prigioniera in un sistema guidato e controllato da uomini, e fin da bambina ha sperimentato una sorta di violazione nel vedersi imposto un certo tipo di immagine, e di come come arrivare al successo».

Al termine della conferenza, Lady Gaga ha voluto esprimere parole di ammirazione per la gestione delle riprese in piena pandemia: «Voglio ringraziare tutti i medici e gli operatori sanitari che hanno lavorato durante la produzione del film al tempo del Covid, nessuno si è ammalato. Sono molto grata al personale sanitario. Vorrei che tutti vincessero un premio, ogni singolo attore e operatore, per aver realizzato opere d'arte durante la pandemia. Il vero premio dovrebbe andare alle persone in tutto il mondo così coraggiose negli ultimi 18 mesi che hanno affrontato questa pandemia globale. Questo è il vero coraggio».

Fan in delirio all'uscita da palazzo Parigi, hanno atteso per ore Lady Gaga. L'uscita del film sarà anticipata il 15 dicembre con una preview. La sosta dell'attrice in Italia si concluderà domani, domenica 14 novembre: sarà ospite in esclusiva tv a “Che Tempo Che Fa” di Fabio Fazio su Rai3 per presentare il nuovo film.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Novembre 2021, 23:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA