L'attrice Ludovica Bizzaglia: «Ho avuto la pericardite, ma difendo il vaccino. I no vax mi augurano la morte»

L'attrice Ludovica Bizzaglia: «Ho avuto la pericardite, ma difendo il vaccino. I no vax mi augurano la morte»

L’attrice Ludovica Bizzaglia, vaccinata contro il Covid con doppia dose di Moderna, pochi giorni dopo ha avuto una brutta sorpresa: le è stata diagnosticata una pericardite, uno dei rari effetti collaterali del vaccino contro il coronavirus. La 25enne al Corriere della Sera ha raccontato la sua esperienza, raccontando di come, essendo comunque una sostenitrice del vaccino, in tanti l’abbiano presa di mira sui social, fino ad augurarle la morte.

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Dopo la seconda dose, ricevuta il 5 agosto, la Bizzaglia ha iniziato a stare male: «Fitte lancinanti al torace, respiro corto, dolore e formicolio al braccio - racconta al Corriere - Pensavo fosse colpa dell’ansia, visto che soffro di attacchi di panico. Però continuavo a peggiorare, temevo un infarto: perciò sono tornata di corsa a Roma e dal mio cardiochirurgo di fiducia, Massimo Massetti del Policlinico Gemelli, che mi ha fatto la diagnosi in tre minuti. I sintomi per lui erano chiarissimi: pericardite da vaccino».

«Ero sotto choc - aggiunge - non è stato facile, ma voglio dire a tutti che con la giusta terapia e molto riposo si guarisce». Ma i no vax, dopo che lei ha raccontato tutto su Instagram, l’hanno attaccata: «Meriti la morte, resterai cardiopatica a vita, non arrivi a 40 anni, schiava del governo», le hanno detto. «Qualcuno era convinto che a noi testimonial del vaccino abbiano iniettato acqua e zucchero». «Ho pubblicato i loro post - continua - alcuni sono stati bloccati per sempre. Sono poche gocce in un oceano, siamo molti di più noi che sappiamo cosa è giusto fare: credere nella scienza e vaccinarsi».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Settembre 2021, 13:07
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