Kevin Spacey torna in un film, dopo lo scandalo sessuale
di Paolo Travisi
Il film infatti, è stato girato tra il 2015 ed il 2016, periodo in cui Spacey era in auge visto il successo della serie Netflix, in cui interpretava il cinico Frank Underwood, al fianco di Robin Wright, e lo scandalo era lontano. Ed è proprio questa la motivazione della società indipendente, che in un comunicato ha spiegato le ragioni della scelta. "Speriamo che queste sconcertanti accuse relative al comportamento di una persona non compromettano l'uscita, non giustifichiamo le molestie sessuali a nessun livello e sosteniamo pienamente le vittime. Allo stesso tempo, crediamo di dover dare al cast, così come alle centinaia di persone che hanno lavorato duramente nella troupe del film, la chance che il loro prodotto raggiunga il pubblico”.
La pellicola sarà distribuita il 17 agosto, solo in alcune sale, anticipata dall'uscita in video on demand, ma non si sa ancora su quale piattaforma di streaming. Nel frattempo Spacey è sparito dalle scene. Dopo House of Cards, è stato sostituito anche nel film di Ridley Scott e la biografia su Gore Vidal, in cui era impegnato anche come produttore, è stata cancellata. Il suo ultimo comunicato risale allo scorso novembre quando aveva annunciato una pausa di valutazione e trattamento.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Giugno 2018, 12:41
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