Johnny Depp rinnega Jack Sparrow e fa sapere che non rifarebbe Pirati dei Caraibi neanche per 300 milioni di dollari. L'attore è apparso deciso sulla questione e menziona la produzione della saga, la Disney, durante il procedimento penale che lo vede contro l'ex moglie Amber Heard. «Non tornerei a recitare in Pirati dei Caraibi nemmeno per 300 milioni di dollari e un milione di alpaca», le sue parole.
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Jack Sparrow è il pirata che ha conquistato tutto il mondo con il suo modo di fare svampito e audace allo stesso tempo. Questo ruolo però ora va scomodo al suo interprete, che ha affermato che non accetterebbe di lavorare in Pirati dei Caraibi 6 nemmeno a fronte di un'offerta molto generosa. È quanto emerso durante il processo contro l’ex moglie Amber Heard: «La Disney mi ha tagliato fuori per mettersi al sicuro, anche dal movimento Me Too».
Johnny Depp ha tagliato i ponti con la saga e nessuna ragione al mondo gli farebbe cambiare idea.
È stata la Disney a non volerlo in Pirati dei Caraibi 6 nonostante fosse il protagonista e uno dei personaggi più amati. «Dopo due anni che in tutto il mondo si parlava di me come di un uomo che picchia la moglie, sono sicuro che la Disney stesse cercando di tagliare i ponti per mettersi al sicuro», ha testimoniato Depp. E ancora: «Dopo le accuse, che hanno fatto il giro del mondo, la gente ha creduto che io fossi una minaccia, un ubriacone alterato dalla cocaina che picchiava le donne. Dopo accuse di questo tipo, la mia carriera è finita». L'attore, però, ha sempre respinto le accuse.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Aprile 2022, 15:01
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