Hugh Grant e la crisi di mezza età: «Ormai sono vecchio, brutto e grasso»
Sara Tommasi incinta, la nuova vita dopo il periodo buio: «Non ricordo nulla, non ero io»
Grey's Anatomy, il dramma di Ellen Pompeo: «Per 10 anni ho pensato solo ad andarmene»
Da Quattro matrimoni e un funerale fino a Notting Hill, Hugh Grant è stato protagonista di un'epoca ormai lontana: quella delle prime commedie romantiche, capaci di ottenere un notevole successo di pubblico e critica. Oggi, però, l'attore inglese riconosce di essere invecchiato e, all'Hollywood Reporter, confessa: «Non posso più fare commedie romantiche, sono troppo vecchio e grasso per essere il protagonista, così ho optato per generi diversi. Non mi riconoscevo più nel me stesso di 20-25 anni fa, stavo iniziando a odiarmi».
«Venivo pagato tantissimo, so di essere stato una persona molto fortunata. Dal punto di vista artistico, le commedie romantiche in genere sono considerate un genere inferiore ma per fortuna alcune sono state dei capolavori indiscutibili» - ha poi aggiunto Hugh Grant - «Alla soglia dei 60 anni, non si è troppo vecchi per trovare l'amore. Ma per essere protagonisti di un film in cui si recita accanto ad attrici giovani ed emergenti, sì...».
Ultimo aggiornamento: Domenica 9 Giugno 2019, 13:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA