Mainetti: «Mentre giravo Freaks Out pensavo alla magia del cinema di Spielberg» VIDEO

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Esce finalmente al cinema uno dei film più attesi: "Freaks Out". Dopo essere stato rimandato diverse volte causa pandemia e presentato poi all'ultima Mostra del Cinema di Venezia, "Freaks Out" di Gabriele Mainetti esce in sala il 28 ottobre. La storia, ambientata a Roma nella Seconda Guerra Mondiale, racconta di Matilde, Cencio, Fulvio e Mario che vivono come fratelli nel circo di Israel. Quando Israel scompare misteriosamente, i quattro "fenomeni da baraccone" restano soli nella città occupata dai nazisti. Qualcuno però ha messo gli occhi su di loro, con un piano che potrebbe cambiare i loro destini... e il corso della Storia. «Amo il cinema che mi ha cresciuto, con questo film ho cercato di restituire allo spettatore quella grande esperienza che feci da bambino con E.T. » racconta Gabriele Mainetti a Leggo. « Se un film lo vedo già finito nella mia testa non lo faccio, voglio vibrare di paura e chiedermi "Come cavolo faccio a fare questa cosa?"».

(servizio a cura di Paola Schettino Nobile)


Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Ottobre 2021, 10:11
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