Mikaela, la figlia pornostar di Steven Spielberg, arrestata per violenza domestica

Mikaela Spielberg, figlia del celebre regista Steven, continua a far parlare di sé. Dopo l'annuncio, circa due settimane fa, di volersi dedicare al porno, ieri 29 febbraio Mikaela è stata arrestata a Nashville (Tennessee) con l'accusa di violenza domestica. La 23enne vive con il fidanzato che ha più del doppio della sua età.

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L'arresto è avvenuto sabato mattina, e gli agenti hanno scortato in manette Mikaela Spielberg nel centro di detenzione intorno alle 6.30. La giovane è stata messa in stato di fermo per 12 ore, poi è stata rilasciata dopo aver pagato la cauzione di mille dollari. Nemmeno due settimane fa, la ragazza aveva annunciato di voler entrare nel mondo del porno, e che la famiglia non aveva intenzione di impedirglielo. Così Mikaela ha iniziato ad autoprodurre video per adulti, ma senza altre persone. Una scelta dettata dal rispetto nei confronti del compagno 50enne Chuck Pankow, campione di freccette.

Mikaela venne adottata dagli Spielberg appena nata. Da ragazzina fu vittima di bullismo per il suo peso e per il cognome. Trascorse quindi l'infanzia e l'adolescenza combattendo una forte ansia e il disturbo bipolare. I video porno, ha confessato Mikaela, l'hanno aiutata a superare questi e altri problemi, come degli abusi sessuali e l'alcolismo. 

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Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Marzo 2020, 17:21
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