Bruce Willis, addio al cinema: «Colpito dall'afasia, non può più recitare»

Bruce Willis, addio al cinema: «Colpito dall'afasia, non può più recitare»

di Mario Landi

Bruce Willis non potrà mai più girare un film e a soli 67 anni deve purtroppo dire addio al cinema. A dare l'annuncio sui social è stata la famiglia dell'attore rivelando che è stato colpito da afasia, malattia che comporta la perdita della capacità di produrre il linguaggio.
«Questo è un momento difficile per la nostra famiglia - si legge nel post - e apprezziamo davvero il vostro persistente affetto, compassione e sostegno. Con gli straordinari fan di Bruce, vogliamo condividere che il nostro amato ha avuto dei problemi di salute e di recente gli è stata diagnosticata una afasia, che ha compromesso le sue abilità cognitive e per questo metterà da parte la sua carriera che significa tanto per lui».


La dichiarazione su social media è firmata dalla moglie Emma Heming, dall'ex moglie, Demi Moore e dai cinque figli, Rumer, 33 anni, Scout, 30 anni, Tallulah, 28 anni, Mabel, 9 anni e Evelyn, 7 anni.
Ma potremo ancora vedere nuovi film dell'attore. Infatti Willis ha alcuni progetti in post produzione come Vendetta, Fortress: Sniper's Eye e White Elephant. Non è chiaro invece a questo punto quale sarà il destino di Fortress 3, attualmente in pre-produzione.


Willis ha iniziato la sua carriera cinematografica negli anni 80 con l'apparizione in Delitti inutili con Frank Sinatra, compare inoltre in Miami Vice (1984-1989), Ai confini della realtà (1985) e nel film Il verdetto (1982).
Ma è nel 1988 che Willis viene definitivamente consacrato grazie all'interpretazione del poliziotto John McClane in Trappola di cristallo (Die Hard), il primo film della saga di Die Hard.
Nel 1987 Bruce sposa l'attrice Demi Moore e con lei oltre che con gli amici Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger e Whoopi Goldberg fonda la catena di ristoranti Planet Hollywood.
Nel 1990 interpreta il sequel di Die Hard 58 minuti per morire (Die Harder), a cui succederà il terzo capitolo nel 1995 Die Hard - Duri a morire.
Nel 1994 recita in Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Altre sue interpretazioni significative sono La morte ti fa bella (1992) di Robert Zemeckis, L'ultimo boyscout' (1991), L'esercito delle 12 scimmiè (1995) Il quinto elementò (1997) di Luc Besson, Armageddon - Giudizio finalè (1998), The Sixth Sensè - Il sesto senso (1999). Nel 2018 è protagonista de Il giustiziere della nottè - Death Wish di Eli Roth, remake dell'omonimo film del 1974 interpretato da Charles Bronson.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 31 Marzo 2022, 07:04
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