Tra un rapper e un trapianto

Video

di Nancy Brilli
Appena acceso il computer, per almeno venticinque minuti, la primissima notizia spadellata dall’internet è che hanno svaligiato la casa di un rapper e un’influencer. Di circa centomila euro, tra una cosa e un contante, più o meno. Non era manco la prima volta. Ora, datosi che alla prima guglata appaiono le domande: Chi è lui? Chi è lei? Verrebbe da chiederti come caspita mai due, dei quali ti devi informare su chi siano, possano avere tutti ‘sti quattrini, in assoluto e relativamente parlando, cioè a casa. Dimmi te. Sarà che sono una ragazza del novecento, ma mica si usava. Manco adesso, mi parrebbe, in verità. Spiace per loro, naturalmente, ma mi perplime assai l’interesse convulso per il fatto. Per carità, notizia, è notizia, ma aprirci un dibattito proprio, un’agorà, tutt’un chiacchiericcio, non è eccessivo? Mannaggia, pure lo spettegolìo m’è crollato verticalmente. Pensare che tra anniversari di morbi, guerre e catastrofi naturali, ce ne sarebbe di ogni. Eppure, quest’è. Intanto, giusto per divagare, comunico volentieri che per risolvere molti casi di trapianto di cornea sarà sufficiente un’iniezione. Che vi devo dire, a occhio, mi parrebbe più interessante. Oh, ma magari sbaglio io.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Febbraio 2023, 16:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA