Nancy Brilli risponde su Leggo: «Alda, l'amore e lo straccetto»

Nancy Brilli risponde su Leggo: «Alda, l'amore e lo straccetto»

di Nancy Brilli
C'è Alda. Alda vive una vita che desidera sia regolare, semplice, col suo ragazzo. È nel settore alberghiero, e il suo Fabio, più giovane di una decina d'anni, sta studiando medicina. Alda ha iniziato molto tempo fa un periodo faticoso di cambiamento, prima era Gioele, modello, ora, dopo innumerevoli cure ormonali, trapianti di capelli, depilazioni definitive e operazioni estetiche, somiglia finalmente alla sua idea femminile preferita. Mi dice che le manca l'ultimo passaggio, e sarà completa. Le manca di togliere quello straccetto bagnato, come dice, e poi potrà sposarsi con Fabio. Il fatto è che Fabio, fino a quest'ultima transizione, non vuole presentarla ai suoi, perché, dice, lui non è gay. E Alda non capisce, non si sente accettata fino in fondo. E no che non lo sei. Ma il primo a non accettarsi mi pare Fabio. Ti ha voluta così com'eri, ti ha desiderata e amata, ma ha paura che si possa scoprire che lui è stato attratto dalla te che sei, non da quella che eventualmente sarai. Ha paura che i suoi lo giudichino, ma agendo così gli dà ragione. Quanto vorrei saper aiutare le persone! Posso solo darti un parere: tu sei tu, e se ti ama davvero, se davvero ti vuole, cominciasse un percorso di analisi. Starete tutti meglio. Straccetto o non straccetto.

(brillisevuoi@leggo.it)
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Marzo 2020, 08:05
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