Nancy Brilli risponde su Leggo: «Giorgio, brutto? Sei il più bello»

Nancy Brilli risponde su Leggo: «Giorgio, brutto? Sei il più bello»

di Nancy Brilli
Giorgio sa di essere brutto. Di quelli brutti inopinabili, esteticamente brutti e basta. Da tutta la sua non lunghissima vita glielo dicono, e comunque lo ha sempre riscontrato nello sguardo e nel sogghigno degli altri. Si è disperato, si è sentito solo, ha pensato di non poterne più. Ora ha vent'anni ed è luglio del 2020. Anno mefitico e funesto per molti, e Giorgio, invece di pensare al passato, ha voglia di dirmi di oggi. Che per lui è un giorno migliore. Ha capito un sacco di cose, ha capito soprattutto quel che gli piace e quello che no. Ci sono volte in cui ci si muove, si grida, si fa festa, ci si dimentica degli specchi, e si gode. Il tempo in cui si acciambellava sulla sofferenza, tonto ad aspettare il sonno, estremo rifugio in cui dimenticarsi di sé, ma poi rischi di sognare sogni orrendi pure loro e ricomincia il ciclo, beh, quel tempo è finito. Giorgio si è allontanato da quelli brutti veri, brutti stupidi dentro, e sta benone. Ha capito di non voler piacere per forza a tutti, e soprattutto chissenefrega di sedurre quelli che non piacciono a lui. Bella, bella, bella notizia, Giorgio. Davvero, quanta bellezza nel tuo diventar grande! Lo sai? Sei bello, Giorgio. Di quelli belli inopinabili, categoricamente belli e basta.
(brillisevuoi@leggo.it)
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Luglio 2020, 18:12
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