Nancy Brilli scrive su Leggo: «La sazietà delle tavole imbandite su Instagram»

Video

di Nancy Brilli

Mai s'era visto un simile numero di tavole da battaglia, mai le vettovaglie italiane erano state rappresentate con tanta abbondanza di particolari. Dalla diversamente autorevole testimonianza di Pichino85, detentore di un non saprei quanto influente sito internet, ma veramente insistente in quanto a mail, sappiamo che le due squadre rivali Italia Nord- Italia Sud-non so Italia Centro che fine abbia fatto, presumo incorporata in una delle altre due- quest'anno 2022 DCss (Dopo Covid si spera) abbiano superato ad oggi, post festività pasquali, pesachiane e simili, il tetto delle 1800 immagini di cibo pro smartphone, che moltiplicato per tutti quelli che ne hanno uno, produce una quantità terrificante di foodporn.

Si sa per certo, che le persone condividano le immagini di ciò che mangiano in un intento di convivialità allargata, e che, però, tutto questo straripare di rappresentazioni di piatti diminuisca il desiderio di consumarli, e produca un senso di sazietà meglio di una dieta dimagrante. Considerando che solo su Instagram esistono quasi centocinquanta milioni di post riguardanti pietanze, verrebbe da supporre che il mondo sia pieno solo di gente secca. Pichino85, tu che te ne intendi, ma com'è che non pare?


(brillisevuoi@leggo.it)


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Giugno 2022, 10:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA