Marzia Roncacci a Ballando con le Stelle, quando la giornalista scende in pista per salire sulle montagne russe

Marzia Roncacci a Ballando con le Stelle, quando la giornalista scende in pista per salire sulle montagne russe

di Marco Castoro
Dal Tg2 alla pista da ballo. Tutto rigorosamente in diretta. Così come il successo nel primo ballottaggio di Ballando con le Stelle. Marzia Roncacci è la conduttrice del telegiornale e delle rubriche della seconda rete Rai. Ma è anche una delle concorrenti in gara nel popolare show di Milly Carlucci, è in coppia con il ballerino Samuel Peron.
 
 


Marzia, che cosa significa partecipare a Ballando?
«Stare sulle montagne russe con le emozioni. Si passa da grandi momenti di gioia, di divertimento, alla tensione, alla fatica che ti toglie tutte le forze. È un’esperienza meravigliosa, che mi sto godendo in pieno».
Quindi alla fine si diverte…
«Sì, però quando sbaglio i passi mi arrabbio. Condizione che certo non aiuta a fare meglio. Mi alleno dalle 3 alle 5 ore al giorno. Praticamente vivo, viviamo, all’Auditorium Rai, dove c’è un clima bellissimo. Una grande famiglia con tanta solidarietà ma anche grande competizione».
Come è cambiata la sua giornata?
«Per ovvie ragioni si sono modificati i ritmi della vita. Arrivo a ballare a metà mattina fino alla sera. Allenamenti, prove, allenamenti, prove, sempre così, fino a che la coreografia del ballo non è completa e presentabile in pubblico il sabato sera. Ci alleniamo anche il sabato».
Al Tg2 che cosa dicono i suoi colleghi?
«Tifano per me, almeno così dicono! Il direttore anche, spero».
Subito lo spareggio. Ha dovuto fare gli straordinari in pista…
«Già alla seconda puntata sono andata al ballottaggio. Non è facile a livello psicologico affrontare una sfida a fine serata, dopo tante emozioni. Devi ingranare la marcia e non mollare per nessun motivo. È andata benissimo. Un vero trionfo. Ho sentito il teatro che era con me, ballavano, tutti in piedi! Stessa cosa i colleghi, ballerini e stelle, tutti ad applaudire. Un momento magico. Adrenalina a mille. E poi il totalizzatore. Altro stress. Alla fine è andata. E adesso si pensa solo a sabato prossimo. Avanti tutta».
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Aprile 2019, 23:31
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