Ballando, le rivelazioni di Selvaggia Lucarelli dopo la finale: «Adesso parlo io»

«Ho aspettato qualche giorno prima di commentare la finale più contestata della storia di “Ballando con le stelle” »

Ballando, le rivelazioni di Selvaggia Lucarelli dopo la finale: «Adesso parlo io»

Eccola la conclusione che molti telespettatori attendevano con ansia. Ballando con le stelle non poteva terminare senza un post da parte di Selvaggia Lucarelli che quest'anno, più degli altri, non si è risparmiata in nulla. In questa edizione ha trionfato Luisella Costamagna e Pasquale La Rocca. Ma questo trionfo è stato segnato da tante critiche e dubbi, perchè decretato da un sistema di voto che non ha convinto fino in fondo.

Selvaggia Lucarelli e il lungo post di spiegazioni dopo Ballando

Selvaggia Lucarelli ha voluto commentare, con un lunghissimo discorso pubblicato sui suoi canali social, l’intera stagione del talent show. Potevano mancare frecciate e stoccate ai suoi colleghi? «Ho aspettato qualche giorno prima di commentare la finale più contestata della storia di “Ballando con le stelle” (e che mi ha vista al centro della contestazione) perché era Natale e perché volevo che si calmassero un po’ gli animi. Ricordiamoci che per quanto ci si possa inca**are (e io mi sono inca**ata parecchio) non ci si giocava il Nobel per la pace (anche perché lì dentro temo non ci fossero candidati). Non voglio ripercorrere tutta la stagione, mi limito a fare delle MIE considerazioni sul perché sia accaduto quello che è accaduto».

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E, poi, il fiume di parole di Selvaggia Lucarelli: «Io sono arrivata a Ballando sette anni fa. L’ho visto cambiare gradualmente e non tanto per le discussioni (che lì c’erano pure prima del mio arrivo, vi ricordate di Anna Oxa?), ma come format. Attenzione. Non sto giudicando se in male o in peggio, è semplicemente un dato di fatto. Per giunta a me lo snobismo nei confronti delle discussioni e del confronto tra ospiti o giudici o concorrenti nei programmi sta abbastanza sulle palle. Perché se ci sono confronti accesi ma educati si parla di trash? Il confronto e la differenza di pensiero fanno parte della vita, sono interessanti, appassionanti. “Sei una scimmia che lancia escrementi!” è brutto trash, sì, “secondo me ha ballato male" è un parere. Fine».

 

La danza in Ballando

 

E sul ruolo che la danza occupa in questo show, Selvaggia Lucarelli ha dichiarato: «Comunque, il programma dura 4 ore e mezzo . Non puoi dedicare 4 ore e mezzo al ballo, ci sta. Giusto arricchirlo di racconti, storie, parenti, inciuci. Permettere al pubblico di conoscere meglio i concorrenti, dare un colore ai protagonisti. Permettere di seguire il percorso umano e di ballo. Inizialmente- secondo ME- c’era un giusto bilanciamento. Ricordo dei balli molto belli, dei concorrenti che si raccontavano il giusto, la parte tecnica della giuria (Carolyn) inflessibile su passi e coreografie».

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E ancora Selvaggia Lucarelli spiega: «Piano piano ho visto il ballo sempre più in secondo piano, talmente in secondo piano che ormai di fatto non esiste più una giuria tecnica, Carolyn parla di tutto tranne che di tecnica e manda avanti Iva Zanicchi con ragioni pretestuose e ne boicotta altre scomodando il tema “emozioni”. Il resto della giuria alla mia destra ormai le va più o meno dietro (mai capito perché si consultano con Carolyn prima di dare voti, bah). Io che ero lì per parlare di cose extra ballo sono finita a parlare di ballo, per bilanciare la situazione, perché altrimenti mi pare di essere in un reality anziché in un talent».

«E qui arriviamo al punto – ha proseguito la giornalista -. Ci sarebbe un modo per conciliare le due cose, ovvero parlare di emozioni, sentimenti, ca**ate varie e poi essere giusti sul ballo. Io per esempio di Egger ho sempre detto che lo trovavo costruito (alla finale si è presentata la mai citata fidanzata, vedete voi), ma gli davo voti molti alti e mi complimentavo per il ballo. Dall’altra parte, boh. Il giorno della finale Di Vaira dalla Bortone ha detto che Lorenzo era bravissimo, Carolyn che era quello che ha fatto le coreografe più difficili e che non ha mai sbagliato niente, ma «ha dato poco al programma, si è raccontato poco al pubblico». Tasto dolente: «Testuale. Di Zanicchi hanno sempre detto che faceva show e mai che ballava male. E queste, appunto, sono parole dei “tecnici” (gli elementi del programma con più voti a disposizione alla finale) ma che ormai sembrano parole da team autorale. Così parlano gli autori o le persone che fanno tv, non chi dovrebbe ricoprire un ruolo da esperto. I “tecnici” del programma, insomma, sono diventati tutto ciò che da ballerini volevano combattere (cit)».

La convenienza 

La Lucarelli ha quindi dichiarato che per esigenze televisive sa bene che una personalità come quella di Iva Zanicchi serve alle dinamiche del programma. C’è però un limite a  tutto: “Poi certo, è tv. Io Zanicchi in finale posso pure capirla (facciamo in semifinale), mica sono Biancaneve. Fa spettacolo, serve, è utile, intrattiene. E sorvolo pure su quello che sappiamo (l’insulto, le barzellette) perché è funzionale al programma e agli ascolti, appunto. Però non è che per tenerla dentro devi inventarti beghe, difetti e buttare mer***a su altri per fare spazio a lei in finale. Non è che per tenere la card per lei devi accusare me o altri di aver sbagliato qualcosa. O impedire a qualcuno di raccontarsi per poi dire “non si racconta”. Questo è meschino».

La finale

Molti telespettatori si sono contrariato nel vedere trionfare Luisella Costamagna. Anche perché il voto popolare aveva deciso di far vincere Egger. La giuria invece ha votato in blocco la Costamagna, tranne proprio Selvaggia Lucarelli. «Finché è servito al programma Egger era il più bravo. Anche quando era così così, i suoi difetti erano invisibili. Sempre emozioni emozioni emozioni. Quando in finale non serviva più, Carolyn ha improvvisamente notato il difetto. Già che ci sono la dico tutta. Idem per Ema e Angelo che erano adorabili, davvero, ma tecnicamente Ema era tra le più scarse. Sempre coreografie basiche fatte così così. Se però per 11 puntate i tecnici e tutta la giuria dicono “meraviglioso”, un po’ da casa te ne convinci. Ma, dicevamo, è tv. Erano simpatici, fidanzati, romantici, carini, potevano raccontare una storia d’amore. Ci sta. Se non fosse stato così, io anziché essere tiepida li avrei massacrati. Così come se di un concorrente per dieci puntate dici (tutti compatti) che è “così così”, pure se bravo, alla fine da casa i giudizi sono così così. «La finale è stata brutta e incomprensibilmente ingiusta per vari motivi. Il meccanismo di far rientrare in gara alla semifinale una coppia che alla prima puntata si è infortunata è molto discutibile, ma vabbè, è il regolamento.
Nella fattispecie Costamagna aveva ballato un tango alla prima puntata e poi tre balli da seduta.

Ripeto, da seduta. A cui la giuria dava 10, con un entusiasmo che trovavo ridicolo e molto sospetto. Cioè, si votavano i movimenti di braccia e Pasquale intorno che si faceva il mazzo. Mi sembrava ci fosse già un orientamento».

«Vi ricordate qualcuno che è arrivato in pista con lo swing? - continua Selvaggia -. Che poi, appunto, è un ballo in cui entra un po’ tutto, non un genere definito. Insomma, una coppia che praticamente non aveva mai ballato rientra in finale con una specie di ballo a piacere. Lì ho capito che avrebbero vinto (ma anche un po’ prima), tant’è che l’ho dichiarato sui miei social e ai giornali già settimane prima“. La Lucarelli ha aggiunto: «Non ho detto nulla quella sera dello spareggio perché Luisella e Pasquale se la battevano con Lorenzo e tutto sarebbe stato interpretato come “di parte”, quindi visto che Lorenzo era spacciato, ho lasciato che uscisse, tacendo. Poi vabbè, i costumi, la musica erano pazzeschi. Costamagna grintosa, brava, anche se lui faceva più o meno l’80 per cento di quello che si vedeva. Comunque rientrano e vanno in finale. Come ballo di puntata (che deve essere SEMPRE un ballo mai fatto) rifanno un tango (che avevano fatto alla prima puntata, prima dell’infortunio). Cosa che non sarebbe consentita, specie poi se una coppia non ha praticamente mai ballato, ma lo chiamano tango nonsocosa, così vale tutto. Poi uno swing (sempre un ballo messo lì SOLO per LORO) e il paso fighissimo della puntata prima. Buttano fuori Di Giorgio che di balli se ne era fatti 12, passano con uno scarso uno per cento in più nei voti, a cui crediamo. A quel punto faccio notare che praticamente si giocano la vittoria avendo fatto pochissimi balli. Nella fattispecie sono arrivati a sfidare il povero Egger avendo fatto in tutto “Ballando con le stelle” 4 tipi di ballo (in piedi, quelli da seduta erano fuffa): tango, paso, swing e showdance (gli ultimi due sono balli molto “liberi” come stile)».

Le conclusioni 

Dunque, secondo Selvaggia la vittoria di Costamagna e Rocca è stata triste: «Ma il sistema di votazione e di calcolo, alla fine, mi interessa poco. Mi interessa che NESSUNO abbia fatto il mio ragionamento, abbia visto quei balli mediocri alla fine, che i tecnici abbiano fatto finta di non sapere quanto poco si fosse visto delle reali capacità della coppia. E alla fine, questa vittoria è stata triste per tutti, forse tranne per l’immenso, paraculissimo Pasquale che con grande furbizia (e parecchia elasticità della produzione) è riuscito portarsi a casa la quarta coppa in tre anni. Luisella si è portata a casa una vittoria amara, che non si è goduta, e poi ci sono state mille critiche, Codacons, articoli che sollevano dubbi, ballerini e concorrenti che sono rimasti delusi (alcuni dicendolo pubblicamente, altri in privato)».

Resterà a Ballando?

«Infine, la sensazione che sia stata un’edizione incredibile guastata da un innamoramento incomprensibile da parte del programma per una coppia di cui nessuno si era davvero innamorato. Nel frattempo, che io resti o no, mi auguro che a Ballando si ritrovi un po’ la passione per il ballo, oltre che per le storie, perché i balli sono sempre più modesti. E io, quando di Ballando ero spettatrice, amavo gli sca**i con la Oxa, sì, occupavano un bel pezzo di puntata, sì, ma poi la vedevo ballare e tutto tornava in un equilibrio perfetto» ha concluso Selvaggia Lucarelli.


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 22:08
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