Il quadro del Trecento trafugato
dai nazisti nel 1944 torna in Italia

Il quadro del Trecento trafugato ​dai nazisti nel 1944 torna in Italia

di Salvatore Garzillo
Torna in Italia la Dormitio Virginis, l'opera del Trecento attribuita ad Andrea Di Bartolo che nel 1944 era stata rubata dai nazisti dalla casa fiorentina dello studioso e collezionista americano Mason Perkins.





I carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Monza hanno presentato l'opera alla Pinacoteca di Brera, dove resterà custodita in un caveau climatizzato fino al momento della consegna alla curia vescovile di Assisi, alla quale la vedova Perkins ha donato l'opera. Una tempera su tavola di circa 80 x 60 centimetri realizzata dall'autore della scuola senese nel Trecento e trafugata dalle SS il 20 luglio del '44, quando portarono via circa una ventina di opere dalla villa a Lastra a Signa, nelal campagna fiorentina.



Le indagini dei carabinieri, iniziate già nel 2009 con altri sequestri storici, hanno permesso di individuare il quadro su un sito specializzato, sul quale era arrivato dopo un viaggio in Canada e una tappa in Inghilterra. Era qui che un noto appassionato d'arte stava per venderlo attraverso un'importante casa d'aste per 164.800 sterline. Infine, dopo settantanni e migliaia di chilometri accumulati, la Dormitio Virginis è atterrata a Malpensa. Nessuno è indagato, al momento, ma altre opere potrebbero tornare a casa.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Giugno 2014, 09:29
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