Thomas e il nuovo album "18 Edition": «Grazie ad Amici ma adesso voglio maturare»

Thomas e il nuovo album "18 Edition": «Grazie ad Amici ma adesso voglio maturare»

di Paolo Travisi
ROMA - Appena 18 anni e un album che sta scalando le classifiche. Thomas (foto), finalista ad Amici 2017, gira l'Italia, per suonare live negli instore. A Roma, la Discoteca laziale è assediata da ragazzine urlanti, con mamme al seguito. E qualche papà. Il potere dei talent tv. Con il nuovo album, Thomas 18 Edition, festeggia la maggiore età, con 5 inediti. «Il 13 aprile, giorno del compleanno, ero alla Warner ed è arrivata una sorpresa, Non te ne vai mai, che è diventato il singolo».

Amici è un trampolino enorme. Che esperienza è stata?
«Una bella palestra dal punto di vista artistico e caratteriale. I talent sono un'opportunità per i giovani, ti danno la possibilità di arrivare ad un pubblico vasto».

Non sei stordito da questo sogno?
«Cerco di non farmi esaltare dal successo, studio molto tutte le fasi di un disco. Bisogna crederci tanto, lavorare sodo e avere tanto spirito critico. Io sono un pignolino verso me stesso, ma la famiglia è essenziale».

Dai giudici di Amici hai ricevuto consigli preziosi?
«Tanti da ognuno di loro. Mi sono messo in gioco il più possibile, sperimentato vari stili e scoperto qualità di cui non ero consapevole».

L'artista italiano che ti piace di più?
«Sono affezionato ai Pooh. Mi piacciono Giorgia, Tiziano Ferro, Mengoni, li stimo molto e m'ispiro alla loro musica».

I selfie, un anno fa eri tu a chiederli. Ora?
«Mi piace dedicarmi al pubblico, c'è un bellissimo legame e se mi chiedono una foto significa che sono felici di vedermi».

Come ti vedi tra dieci anni?
«Spero di esplodere nel ballo e nel canto, perché nei live ho sempre voluto esibirmi fisicamente e vocalmente. E poi vorrei spaziare negli stili, proponendo sempre della musica coerente».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 31 Maggio 2018, 08:52
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