Giubileo e paura terrorismo, le associazioni
di B&B: "50% di prenotazioni in meno"

Video
Prenotazioni del 50% in meno rispetto allo scorso anno e tante disdette per il ponte dell'Immacolata. È quanto sottolinea Federico Traldi, presidente dell'Associazione laziale bed and breakfast affittacamere e affini (Albaa) che all'Adnkronos spiega: «È un Giubileo che va molto a rilento, speriamo che accada come è successo all'Expo di Milano che è partito male e poi, quando la gente ha visto che funzionava, è esploso. Speriamo in una ripresa nel mese di marzo».



Secondo Traldi il problema principale del minore afflusso di turisti 'ordinari' non è solo il terrorismo «che sicuramente -dice- ha influito notevolmente, ma è anche ilGiubileo», perché chi non è interessato all'evento preferisce non venire e «i pellegrini preferiscono fare i pacchetti negli hotel» piuttosto che andare nei bed and breakfast, inoltre, sottolinea Traldi, «Papa Francesco ha stabilito che per questo Giubileo l'indulgenza plenaria si ottiene in tutte le diocesi del mondo e le porte sante saranno aperte in ogni cattedrale» Sulla situazione prenotazioni il presidente di Albaa continua: «Per ora sono quasi nulle. Lo scorso anno per il ponte dell'Immacolata eravamo pieni -conclude- speriamo che arrivi qualche prenotazione almeno per i grandi eventi giubilari».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Dicembre 2015, 16:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA