EcoBoost 1.0, mai nessuno come Ford:
per il 3° anno di fila è Motore dell'Anno

EcoBoost 1.0, mai nessuno come Ford: per il 3° anno di fila è Motore dell'Anno

di Giampiero Bottino
STOCCARDA - Considerata la coincidenza con il Mundial brasiliano, si potrebbe parlare di “tricampeon”: finora, mai nessun propulsore era riuscito ad aggiudicarsi per tre anni di fila l’ambito titolo assoluto di “Motore dell’Anno”. A compiere l’impresa, replicando il risultato ottenuto nel 2012 e 2013, è stato il più piccolo dell’acclamata famiglia Ford Ecoboost.





La giuria composta da 82 giornalisti specializzati di 35 Paesi europei ha premiato ancora il 3 cilindri 1.0 dell’Ovale Blu, riconoscendone l’eccellenza tecnologica che gli permette di coniugare efficienza e potenza, una bandiera del downsizing che ha suscitato le ammirate reazioni dei giudici, da cui è stato definito “uno dei più raffinati esempi di ingegneria dei motori”, preferendolo ai più sofisticati e potenti propulsori delle supercar.



Del resto, che l’Ecoboost 1.0 abbia davvero delle caratteristiche che lo rendono unico non lo dicono solo gli unanimi apprezzamenti della clientela, ma anche la sua estrema versatilità: basti pensare che a utilizzarlo sono ben 10 modelli della gamma Ford, tra vetture e veicoli commerciali, dalla piccola Fiesta alla compatta Focus, dai Tourneo e Transit di origine commerciale alle monovolume B e C-Max, dal nuovo crossover EcoSport a una prossima versione della Mondeo).



Un motore universale e davvero globale, disponibile in un ventaglio di potenze che spazia da 80 a 125 cv, prodotto in tre nazioni di due continenti, e cioè a Colonia in Germania, a Craiova in Romania e nella fabbrica cinese di Chongqing e commercializzato in 72 Paesi di tutto il mondo. Appare persino inutile ricordare che il piccolo Ford ha collezionato il tris anche per quanto riguarda la categoria di appartenenza, quella dei motori di cilindrata inferiore al litro.



Con questo riconoscimento l’Ecoboost 1.0 ha fatto tredici: tanti sono infatti i premi internazionali che impreziosiscono l’ancor breve carriera del 3 cilindri il quale, con il terzo successo consecutivo, “ribadisce l’impegno Ford nell’offrire ai propri clienti una soluzione senza compromessi per ridurre la spesa per il carburante” come ha dichiarato Domenico Chianese, presidente e ad di Ford Italia, aggiungendo che “rispetto a propulsioni alternative, che richiedono un maggior impegno economico nel momento dell’acquisto, l’Ecoboost 1.0 permette di incrementare l’efficienza senza rinunciare alle prestazioni e al comfort, e senza la necessità di cambiare le proprie abitudini di guida e di rifornimento”.



I miracoli, anche nel mondo dell’auto, non avvengono quasi mai per caso. E il gioiello della Ford non fa eccezione. Per metterlo a punto sono servite più di 5 milioni di ore con l’impegno costante di oltre 200 ingegneri e designer dei centri di ricerca Ford di Aachen e Merkenich in Germania, e di Dagenham e Dunton nel Regno Unito. Un progetto europeo che ha conquistato il mondo grazie a un’eccellenza tecnologica che ha tra le sue manifestazioni più evidenti le performance della turbina a bassa inerzia capace di compiere più di 248.000 giri al minuto. Il doppio della velocità dei turbocompressori di Formula 1.
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Luglio 2014, 17:16
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