A Londra grande successo per il
Festival vegano della cucina e non solo

A Londra grande successo per il ​Festival vegano della cucina e non solo

di Ilaria Del Prete
ROMA - Non solo tofu, seitan e soia: il mondo vegano che si dato appuntamento al Vegfest di Londra nello scorso weekend ha molto altro da raccontare. Una storia fatta di cibo e scelte di vita da seguire con disciplina, ma anche di gusto, fantasia e imprese d’eccellenza.





Gli oltre diecimila visitatori hanno fatto lo slalom tra hot-dog vegetali e borse ecologiche, scarpe fatte con materiali riciclati e torte al cioccolato. E chi pensa che la filosofia alla base del veganesimo sia una sola si sbaglia: c’è chi vi approda nell’assoluto rispetto della vita degli animali, che si riflette nelle abitudini alimentari e non, e chi è spinto dalla voglia di far del bene alla propria salute.

I primi non si negano panini strabordanti di wurstel di seitan e cipolle fritte, gli altri sono più concentrati sulla ricerca di cereali e farine dai nomi esotici. Il paradiso, per tutti,è Londra: in strada, accanto ai kebab, compaiono falafel, paella vegetariana, gulasch ai broccoli e versioni alle verdure di piatti etiopici. Qui capita di imbattersi in bar dedicati al vegano che propongono colazioni fatte di salsiccia vegetale, tofu alla griglia, salse di legumi, gelati vegani e altre meraviglie che in Italia tardano ad arrivare.

Nel colorato mondo vegano mancherà anche la carne ma di certo non manca la creatività, come la risposta vegan alla suppressata calabrese. È il 'muscolo di grano', un impasto di seitan e legumi, dall'aspetto molto simile alla carne: ottimo per le grigliate, viene prodotto a Catanzaro e alla prova del palato ingannerebbe più di un carnivoro.

E il made in Italy vegano non si ferma qui: italiane sono scarpe, borse e magliette vegane, tutte rigorosamente prodotte nel rispetto di ogni essere vivente, e prodotti come latte di soia, riso, quinoa, acqua di cocco e succhi di frutta. Il comune denominatore, oltre alla qualità, resta il fatto che sono creati per i vegani ma stanno pian piano conquistando anche il mercato degli “onnivori”.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Ottobre 2013, 08:22
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