Dalla tv al caricabatterie, i piccoli consigli
per risparmiare il 10% sulla bolletta

Dalla tv al caricabatterie, i piccoli consigli per risparmiare il 10% sulla bolletta
Il risparmio energetico, soprattutto quello casalingo, è un tema ancora troppo poco caro agli italiani. Se da tempo gli ecologisti avvertono sui danni per l'ambiente, ora è innegabile che, insieme alle tasse che si moltiplicano e diventano sempre più esose, gli sprechi colpiscono anche le nostre tasche.



Il vero problema della maggior parte delle famiglie italiane è il lasciare gli elettrodomestici in standby, ovvero apparentemente spenti ma comunque collegati alle prese dell'elettricità. E questo, anche se sembriamo non accorgercene, consuma elettricità. Basta, ad esempio, la spia rossa accesa del televisore, del lettore dvd, della radio e del videoregistratore per consumare corrente e influire pesantemente sulla bolletta. Il calcolo medio per famiglia di questo incredibile spreco si attesta all'incirca intorno al 12% della bolletta dell'elettricità.



I consigli da seguire sono semplici, basta vincere la pigrizia. Dobbiamo innanzitutto evitare di lasciare accesa la spia rossa della tv quando la spegniamo con il telecomando, ma dovremmo staccare dalle prese, quando non li utilizziamo, elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie, microonde, phon e rasoi elettrici, ma anche radio, videoregistratori, lettori dvd e qualunque cosa abbia una spia luminosa.

Attenzione anche ai pc: in nostra assenza, lasciarli in standby sarebbe un errore. Anche se estremamente ridotto, la modalità standby presuppone comunque un consumo energetico. Senza dimenticare l'ottavo vizio capitale: quello di lasciare i caricabatterie attaccati alle prese senza mettere i nostri dispositivi in carica.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Ottobre 2014, 20:02
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