Solo, al Parco della Musica lo show
di Israel Galvan apre il festival ¡Flamenco!
di Elena Benelli
Tra i ballerini (bailaores) di flamenco più rappresentativi e interprete molto amato dal pubblico romano, Israel Galván presenterà proprio in Auditorium, in prima italiana, il suo nuovo spettacolo, Solo, anteprima d'eccezione della sesta edizione del festival ¡Flamenco! che si svolgerà dal 5 all'11 ottobre.
Solo è una personalissima riflessione sul ballo flamenco totalmente priva di musica e orpelli superflui, una sorta di personalissima riflessione dell'artista sivigliano famoso per incarnare appieno la ricerca d'avanguardia condotta sul genere classico. Nel tempio della musica progettato da Renzo Piano, Galván ha scelto di danzare nel foyer, uno spazio insolito e altro rispetto al teatro, senza accompagnamento musicale, davvero solo e unico signore della scena senza altro supporto.
Così come ha fatto alla fondazione Hermès di Parigi, alla Dia art foundation di New York, al Guggenheim di Bilbao e al Mercat de les Flors di Barcellona. Un'esperienza radicale che lui stesso descrive in questo modo: «Mi sento a mio agio solo quando ballo assumendomi dei rischi. Non lo faccio per un calcolo strategico o perché mi sia ripromesso di essere all'avanguardia. Mi viene spontaneo. Quando sviluppo una cosa nuova, innovativa o mai fatta prima, inizio sempre dalle radici. La mia intenzione è sfuggire ai cliché e conservare il massimo di libertà».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Settembre 2015, 10:29
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