Scuola, assunzioni: arrivate 71.643 domande online.
Renzi: "Dopo anni non sono più precari"

Scuola, assunzioni: arrivate 71.643 domande online. Renzi: "Dopo anni non sono più precari"
ROMA - Sono 71.643 le domande di partecipazione alla procedura nazionale del Piano straordinario di assunzioni previsto dalla legge 'Buona Scuolà. Il bando è stato aperto lo scorso 28 luglio, la chiusura della procedura era fissata per la giornata di oggi alle 14. Era possibile aderire esclusivamente attraverso un modulo on line. «Siamo molto soddisfatti dell'adesione alla procedura nazionale - commenta il Ministro Stefania Giannini - La piattaforma ha funzionato perfettamente e i candidati hanno capito l'importanza di partecipare per la loro vita e per quella della scuola».



«Esprimo anche soddisfazione - continua Giannini - per la rapidità e l'efficienza con cui i nostri Uffici Scolastici Regionali tra la fine di luglio e la prima metà di agosto hanno assunto 29.000 docenti. Abbiamo già immesso in ruolo molti più insegnanti dello scorso anno e con un mese di anticipo. A metà settembre, con l'avvio delle lezioni, avremo coperto le cattedre vacanti e daremo più continuità didattica ai nostri ragazzi».



Un ferragosto speciale per quei 71.643 nostri connazionali che vivono un'estate diversa perché grazie alla legge 107, cosiddetta "buona scuola", possono superare dopo anni e anni la condizione di precariato. Con la "buona scuola" 71.643 avranno la possibilità di coronare un sogno che altrimenti avrebbe richiesto lustri o decenni», scrive su facebook il presidente del Consiglio Matteo Renzi.



«Per troppo tempo - scrive il premier - la politica vecchio stile ha prodotto precariato, specie nella scuola e nel lavoro. Con il Jobs Act abbiamo visto un aumento del 36% dei contratti stabili. So che questi nostri provvedimenti sono stati e sono tuttora molto criticati. E siamo fortemente impegnati perché nelle modalità applicative sulla scuola sia più forte che mai il rapporto tra il docente e il territorio a lui più vicino».



«Ma quello che voglio evidenziare oggi è molto semplice: per 71.643 persone si apre una concreta possibilità, fino ad oggi negata e tradita da anni di disinteresse da parte della politica.
E questo rende ragione di tante critiche, insulti, polemiche degli ultimi mesi. Passo dopo passo, l'Italia torna a credere nel proprio futuro. Un futuro meno precario. Buon ferragosto!».

Ultimo aggiornamento: Sabato 15 Agosto 2015, 17:53
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