Una vita da social a Sanremo con Moreno:
"I cyberbulli sono vigliacchi"

Una vita da social a Sanremo con Moreno: ​"I cyberbulli sono vigliacchi"
Da Sanremo dove é impegnato come concorrente, l’artista incontra sul truck di Una Vita da Social gli studenti e spiega come difendersi dai cyberbulli. Moreno incontra gli studenti a Sanremo e parla con loro di Social Network: così l'artista si prende una pausa dal Festival e partecipa all'iniziativa della Polizia Postale "Una vita da Social", per l'educazione al corretto uso di internet. Con la grinta di un vero rapper Moreno si scaglia contro i cyber bulli e racconta il suo personale rapporto con Facebook & co. Ecco quello che ha detto ai microfoni di Skuola.net, media partner dell'evento.





I SOCIAL? MEGLIO USARLI CON LA TESTA - "Sono attivissimo sui Social, ma la vita vera è questa" dice Moreno ai ragazzi presenti nel truck di Una Vita da Social, che attraverserà l'Italia per educare i ragazzi ai rischi della rete. Il rapper si raccomanda di prendere il meglio da questi strumenti, e non il peggio: "Sarebbe bello che i social servissero ad unire le persone e non a dividerle. O a far dire “Non ce la faccio più". Così se la prende con i cyber bulli: "non sappiamo chi c’è dall’altra parte dello schermo, un fake o qualcuno che si nasconde dietro un’immagine che non è la sua perché si vergogna di far vedere la propria identità".



VIGLIACCO CHI INSULTA SUL WEB - Moreno ricorda ai ragazzi che sono riuniti intorno a lui che "nessuno ha il diritto di insultare un’altra persona per un difetto fisico, la sua razza o per la sua religione o per la sua scelta di vita o sessuale". Anche a lui stesso è capitato di essere contestato o insultato per le sue scelte musicali, racconta. Ma l'importante è non avere paura di chi usa i social per aggredire gli altri: "Le persone che si fanno leoni sui social non hanno il coraggio di farlo nella vita vera".
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Febbraio 2015, 18:28
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