​Esame terza media 2016: la maggioranza
degli studenti inizia il 13 giugno

Esame terza media 2016: la maggioranza degli studenti inizia il 13 giugno
I 14enni sono ai posti di combattimento: per il 95% l’esame di terza media inizia la settimana dal 13 al 18 giugno, e per il 70% di questi si parte il 13 stesso. E’ il tema d’italiano ad aprire i giochi per gran parte degli studenti, mentre il colloquio orale si configura come l’incubo per eccellenza per chi si appresta a diplomarsi. E se l’esame è vicino, si corre ai ripari: quasi 3 su 5 sono a buon punto con la tesina o con il percorso, anche se rimane chi è ancora indietro. In ogni caso, il web corre in aiuto: 4 su 5 raccontano di aver usato la rete per prendere qualche spunto o, addirittura, per un copia e incolla massiccio. È quanto emerge da una web survey di Skuola.net circa 2700 studenti alle prese con l'esame di terza media.

Se questa è la situazione generale, non manca tuttavia chi inizia gli esami molto presto, nella settimana dal 6 all’ 11 giugno. Si tratta del 5% degli studenti. Per più della metà di questi il fischio di inizio coinciderà con la giornata di sabato 11.  La prova Invalsi si pone quindi come evento cardine dell’esame di terza media. Infatti, la stragrande maggioranza (come segnalato, il 95%) inizierà le prove d’esame la prossima settimana, la stessa del test Invalsi, la cui data è fissata per il 16 giugno. Ma per pochissimi la prova Invalsi coinciderà con la prima prova, si tratta solo del 6% del campione totale: la maggioranza è per la tradizione e per 4 studenti su 5 gli scritti si aprono con la prova d’italiano. Per un altro 5% sarà la prova di matematica a dare il via all’esame, per appena il 4% quella di lingue straniere, e per la stessa percentuale la prima data corrisponde con il colloquio orale. 

In pole position tra gli incubi dell’esame di terza media c’è il colloquio, che strappa il primato alla prova Invalsi, “spauracchio” degli esami del 2015. E’ l’esame orale infatti la prova più temuta per circa 1 studente su 3. Segue quindi il test nazionale, che spaventa particolarmente il 27% dei 14enni. In particolare, ad essere preoccupate dall’Invalsi sembrano essere maggiormente le ragazze: una percentuale più alta della media di loro è tra coloro che l’hanno addotta come risposta. Matematica resta comunque la bestia nera per 1 studente di terza media su 4, mentre la prova di italiano e quella di lingue sono acqua fresca: rispettivamente fanno paura solo al 7% e al 9% di loro.

Forse per tenere a bada paure e preoccupazioni, gli studenti si sono messi al lavoro. Quasi 1 su 2 confessa di essere a buon punto con la tesina e di averla quasi terminata, percentuale a cui fa eco un altro 9% che invece afferma di aver finito da un pezzo. Non mancano però i fan del last minute: il 31% confessa di aver iniziato a lavorarci da poco e il 7% di aver scelto l’argomento, ma di non averlo ancora sviluppato. A dichiarare di trovarsi in alto mare con la tesina è il 5% degli studenti di terza media che, a pochissimo dal fischio di inizio, non hanno neanche iniziato a idearla. E in questo senso Internet si afferma ancora una volta come il tutor preferito dai ragazzi. Il 79% dichiara di aver cercato aiuto sul web per il lavoro finale, ma con diverse modalità. Circa la metà di questi cybernauti ha cercato uno schema da impiegare come punto di partenza, un altro 38% ha usato la rete per trovare ispirazione e, infine, il 13% confessa di aver copiato per intero la propria tesina da contenuti online.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Giugno 2016, 16:53
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