La prova costume è un incubo per gli italiani:
7 su 10 si sentono fuori forma
di Antonio Caperna
Sono alcuni dati dell'indagine promossa da Found! e condotta su circa 1600 italiani, uomini e donne tra i 18 e i 60 anni. Il 56% degli intervistati vede il gesto di indossare il costume come un problema, mentre addirittura il 33% si dichiara rassegnato.
«La prova costume è un tormentone in questo periodo e, almeno per qualche secondo, attraversa i pensieri di tutti – afferma Michele Cucchi, psichiatra e Direttore Sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano -. Per molti rimane un pensiero passeggero, per altri c'è il rischio che diventi motivo di forte disagio, una potenziale causa d'intensa ansia. Non è un caso se i soggetti che affrontano meglio la prova costume sono quelli con un elevato livello di autostima».
Il 69% desidera sentirsi meglio con se stesso, mentre il 52% crede che un aspetto fisico migliore permetta di sentirsi più sicuri di sé insieme agli altri. Il 24%, si prepara per abitudine mentre il 46% lo fa per combattere le proprie insicurezze. Il 42% vuole essere in forma per evitare le critiche degli altri, un 21% spera di incontrare l'anima gemella. Il decalogo dello specialista invece consiglia di non dar troppa importanza al canone di peso e forma, puntando ad obiettivi raggiungibili.
Inoltre bisognerebbe prendersi un po' gioco di se stessi, ammettendo i propri difetti. Puntare di più sull'autostima e bilanciare naturalmente la dieta, senza riempirsi la pancia per soffocare altri problemi. Infine vivere lo sport come divertimento e non imposizione.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Maggio 2015, 08:33
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