Secondo l'associazione è necessario estendere l'obbligo di indicare in etichetta la provenienza del latte a lunga conservazione (Uht), di latticini e formaggi, per combattere le frodi, garantendo la trasparenza sulla qualità dei prodotti in vendita e consentendo ai consumatori scelte di acquisto consapevoli.
Questo chiede, attraverso una nota il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, commentando la notizia del sequestro, dai parte dei carabinieri del Nas di Bari, in un'azienda casearia della Murgia barese di 3,5 tonnellate e mezzo di cagliata estera (tedesca e irlandese) in pessimo stato di conservazione e priva dei requisiti di legge. Coldiretti ricorda che la mozzarella e il fior di latte sono i formaggi più acquistati dai pugliesi e per questo sono i più esposti a frodi e sofisticazioni.
A parere di Cantele, l'impennata di frodi e sofisticazioni "è determinata dal fatto che i consumi di mozzarelle e formaggi sono comunque buoni, la domanda del nostro mercato interno risponde ancora positivamente e gli agro pirati non si lasciano sfuggire l'occasione di fare business milionari".
L'allarme Coldiretti: "Una #mozzarella su 4 non è fatta col latte"
Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Martedì 19 gennaio 2016
Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Gennaio 2016, 21:35
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