Pizze con farine speciali e babà da sogno:
in Campania arriva la rivoluzione di Masse'

Pizze con farine speciali e babà da sogno: in Campania arriva la rivoluzione di Masse'

di Stefano Prestisimone
NAPOLI - La pizza sempre al centro della gastronomia partenopea. Mentre nascono come funghi pizzerie gourmet, c'è anche chi rivoluziona la sua proposta storica con un totale cambio di rotta e di look. Il Masse' locale di Torre Annunziata della famiglia Mauro che prende il nome dal colpo di biliardo (il locale era un antico bar con biliardo) si è trasformato in “Massè – Pizza e fritti”. Non solo un cambio di nome ma anche un menu rinnovato grazie alla proficua collaborazione con il tecnologo degli impasti Salvatore Kosta. I nuovi impasti molto digeribili e dalla forte personalità sono il risultato dell’incontro tra le competenze di Kosta con quelle di Antonio Mauro, maestro pasticciere di grande esperienza proveniente da una famiglia che vanta un legame secolare con l’arte della panificazione e con la “scuola” dei Maestri Panari Torresi. Anche nel nuovo Massè per la farcitura della pizza si continuerà a fare uso di un’importante selezione di formaggi, salumi, verdure rare e ricercate. Pizze con farina di tipo uno, con crusca, che danno all'impasto pizza un sapore più pronunciato e non un semplice appoggio per gli ingredienti. Il risultato è eccellente, e spicca in particolare il ripieno con scarola cruda, olive taggiasche, capperi di Pantelleria e alici di Cetara. 
La sezione dei dessert di Antonio Mauro non poteva non dare spazio ai dolci tradizionali come babà (uno dei migliori che si possono mangiare nella regione), pastiera di grano, delizia al limone e zeppola di San Giuseppe fritta.
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 31 Marzo 2016, 10:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA