Pesce fresco e tiramisù da sogno:
le prelibatezze del Riccio a Baia

Pesce fresco e tiramisù da sogno: le prelibatezze del Riccio a Baia

di Stefano Prestisimone
NAPOLI - Una locanda di mare sul porto di Baia. Luogo incantevole e cucina sofisticata ma sana  al Riccio, ristorantino aperto da pochi mesi ma che ora ha trovato la sua identità con lo chef Paolo Caruso. C'è una colleganza con Tuna, uno delle migliori taverne di mare dell'area flegrea, che si trova sul porto di Bacoli. Il tramite tra i due tempietti del gusto è Alessandro Costigliola, giovane titolare del Tuna e socio di Salvatore Di Meo al Riccio, con le figlie Eliana e Roberta. Il credo principale è la materia prima, solo pesce freschissimo con menù che viene proposto di giorno in giorno, a seconda del pescato. Nel caso specifico è stato presentato un pranzo con ostrica frizzante con melagrana e agrumi, arancino di mare e friarielli. scottato di pesce serra su scarola partenopea e patata alla pescatora. Polpo alla brace su vellutata di zucca, baccalà al cuore di provola in crosta di patate su specchio di friarielli e con tarallo di arachidi. Tartare di gambero rosso con julienne di seppioline e mentuccia. Spaghetti ai lupini su vellutata di fagioli cannellini, pacchero ripieno con misticanza di mare, melanzane e mozzarella, pre dessert e la chiusura strepitosa con il tiramisù con gelato alla nocciola (foto). 

 
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Gennaio 2017, 09:34
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