Olive che passione: proteggono il cuore e prevengono il cancro. Ecco tutte le proprietà benefiche di questo frutto

Olive che passione: proteggono il cuore e prevengono il cancro. Ecco tutte le proprietà benefiche di questo frutto

di Eleonora Giovinazzo
Deliziose e ricche di benefici per la salute. Dalla prevenzione di alcuni tipi di cancro alla riduzione delle infiammazioni, dal migliorare la digestione al migliorare la circolazione sanguigna, dal calmare le reazioni allergiche ad alleviare l’artrite. Da migliaia di anni le olive vengono scelte sia per il gusto che per i potenti benefici. Ne esistono tantissime varietà, diverse anche a livello di componenti, ma tutte hanno elementi che le rendono ottime all’interno di una dieta sana. I benefici derivano principalmente dai suoi nutrienti, vitamine, minerali e composti organici, tra cui ferro, fibre, rame, vitamina E, composti fenolici, acido oleico e antiossidanti. Sono ottime aggiunte alle insalate, nei panini, come snack o antipasto. 

Scopriamone da vicino le proprietà benefiche. 

Cancro. Le antocianine (una classe di pigmenti idrosolubili appartenente alla famiglia dei flavonoidi) sono un potente antiossidante e una sostanza anti-infiammatoria. Sono associate alla prevenzione del cancro e alla difesa dell’organismo dai radicali liberi, che trasformano cellule sane in cellule cancerogene. Gli antiossidanti rappresentano il modo migliore per proteggersi. L’acido oleico contribuisce inoltre a proteggere dal cancro al sono e l’idrossitirosolo lavora per evitare la mutazione del Dna e la crescita di cellule anormali. La buccia delle olive, che contiene l’acido maslinico, aiuterebbe a proteggere dal cancro al colon.  

Cuore. Le olive sono un’ottima fonte di un grasso monoinsaturo, l’acido oleico, che è stato collegato dagli esperti alla prevenzione delle malattie cardiache. L’acido oleico aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, riducendo la possibilità di complicazioni cardiovascolari e stress del sistema. I composti fenolici di cui le olive sono ricche, come l’idrossitirosolo, agiscono come anticoagulanti per fluidificare il sangue, riducendo la probabilità di sviluppare coaguli di sangue. I composti fenolici contribuiscono anche a dilatare i vasi sanguigni, riducendo lo sforzo sul cuore e aumentando il flusso sanguigno nel corpo in modo sano, garantendo il buon funzionamento e l’ossigenazione dei vari apparati. 

Circolazione del sangue. Le olive sono fonti ricche di ferro e rame, due componenti essenziali per la creazione dei globuli rossi. Senza questi due minerali, il numero di globuli rossi nel corpo diminuirà, causando anemia e provocando stanchezza, disturbi di stomaco, mal di testa, problemi cognitivi e compromettendo la salute degli organi e delle loro funzionalità.

Ossa. L’idrossitirosolo, insieme all’oleuropeina, sono stati associati dalla ricerca all’aumento di calcio e alla crescita ossea, oltre al calo dell’osteoporosi. Olive e olio d’oliva contribuirebbero ad allontanare la degenerazione ossea. 





Digestione. Una tazza di olive fornirebbe quasi il 20% del fabbisogno giornaliero di fibre e l’alto contenuto di fibre garantisce il corretto funzionamento del sistema digestivo, stimolando il movimento peristaltico nell’intestino, aiutando i movimenti intestinali e contribuendo a mantenerli regolari. Le fibre contribuiscono anche alla sensazione di sazietà e in questo modo la grelina, l’ormone della fame, non viene rilasciata e l’eccesso di cibo viene eliminato. Le fibre, aiutando la digestione e la salute gastrointestinale, aiutano anche a perdere peso e a migliorare la salute del cuore, lavorando per eliminare l’eccesso di colesterolo nel sangue. 

Proprietà antibatteriche. L’oleuropeina è un potente antimicrobico e antibatterico. Questa sostanza difende il corpo dalle infezioni batteriche. 

Reazioni allergiche. Le olive possono contribuire a ridurre l’intensità e la frequenza delle reazioni allergiche. Alcuni componenti funzionano come antistaminici. 

Infiammazioni. I composti antiossidanti fungono anche da composti anti-infiammatori. Mangiare olive aiuterebbe a ridurre il dolore e l’irritazione nelle articolazioni e nei muscoli. In particolare, allevierebbero i dolori in chi soffre di artrite, gotta e altre condizioni reumatiche. 

Controindicazioni. 

Dati i composti organici e gli acidi in esse contenuti, consumare troppe olive durante gravidanza e allattamento è sconsigliato. 

Le olive contengono alti livelli di sodio, sono quindi sconsigliate per chi soffre di pressione alta e malattie cardiovascolari. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Febbraio 2017, 21:37
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