Attrice tv si toglie la vita, distrutta dal dolore per la morte della mamma. «Vivevano in simbiosi»
di Federica Macagnone
Cady Stewart, a 33 anni, aveva un futuro che la aspettava: attrice televisiva bella e simpatica, amata da tutti coloro che la conoscevano, sembrava avere una vita radiosa davanti a sé. Ha preferito dire no a tutto quello che avrebbe potuto avere: quel legame stretto, forse troppo stretto, con Sharon le ha impedito di continuare a vivere. Come raccontano gli amici, subito dopo la morte della mamma Cady aveva già cominciato a dire che "non voleva più sentirsi felice, voleva sentire il dolore", tanto da finire ricoverata per un'overdose di farmaci: diceva che "doveva stare con sua madre". Da allora, mesi di dolore profondo fino a quando, il 2 giugno scorso, ha scritto quella nota per gli amici e ha ingerito una dose letale di farmaci. E' stata trovata senza vita da un'amica che si era precipitata a casa sua quando non aveva ricevuto risposte ai suoi messaggi su Facebook. La polizia, accorsa sul posto, aprì immediatamente un'inchiesta per appurare se dietro la sua morte potesse esserci qualcosa di poco chiaro. Ora, a oltre sei mesi di distanza, qualunque sospetto è stato fugato: semplicemente, Cady aveva voluto raggiungere sua madre.
«Cady abitava con sua madre e trascorreva molto tempo con sua nonna - racconta sua cugina, Gemma Johnson - Con lei ho solo ricordi felici, per me era come una sorella. Lei e mia zia vivevano insieme, erano attaccatissime, era una bellissima ragazza, taciturna e dal cuore gentile. Quando Sharon è stata colpita dal cancro, Cady è rimasta devastata, e dopo la morte non è più riuscita a riprendersi: non mangiava, perdeva peso, era depressa»". In tanti avevano tentato di aiutarla, ma tutto è stato inutile: quel legame non voleva spezzarlo.
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Dicembre 2018, 01:44
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