Azzolina e Salvini, botta e risposta su Twitter: «Non sai neanche come si scrive plexiglass». Ma ha ragione lui
Bianchi ha spronato a usare «la tragedia della pandemia» per innovare: «se non si semplifica - ha detto - a settembre non si può riaprire: non si possono fare gare pure per importi bassi» E ai deputati che gli chiedevano chiarimenti su mascherine e distanziamento al rientro a settembre ha detto: 'È Miozzo (coordinatore del Comitato tecnico scientifico ndr) il responsabile di tutti i presidi di contenimento dell'epidemia, le domande le dovete rivolgere a lui«.
Tra i possibili strumenti da affidare all'autonomia scolastica in vista della ripartenza a settembre, la task force prevede la predisposizione di gruppi di apprendimento con un numero di allievi adeguato agli spazi effettivamente disponibili nelle scuole e in spazi reperiti all'esterno e la la rimodulazione del tempo delle lezioni in modo da offrire "le attività in presenza per il maggior numero di allievi ed un ricorso selezionato e consapevole a modalità blended". Soddisfatto per i contenuti dell'audizione il presidente della Commissione Cultura e Istruzione, Luigi Gallo (M5S). Ma l'opposizione è critica. »La task force del Ministero dell'Istruzione non ha ancora prodotto un documento ufficiale e Patrizio Bianchi, che presiede questo Comitato, ha balbettato nella sua audizione odierna alla Camera. Non è accettabile che a tre mesi dall'inizio del nuovo anno scolastico non ci sia uno straccio di piano per la ripartenza«, ha commentato Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. Critiche in audizione sono arrivate anche dalla Lega.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Giugno 2020, 11:45
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