Covid a scuola, come evitare i rischi in classe? «Distanti quando si mangia, non scambiarsi la merenda»

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di Graziella Melina

Per il rientro a scuola in sicurezza non basta attrezzare le aule secondo le norme anticovid. Come raccomanda Paolo Biasci, presidente della Federazione italiana medici pediatri, i bambini e gli adolescenti devono adottare tutte le precauzioni che ormai fanno parte della quotidianità: lavaggio frequente delle mani, distanziamento e mascherine. Ma sarà fondamentale la profilassi. «Appena arriverà l’autorizzazione per le vaccinazioni anche per gli under 12 - esorta Biasci - proteggiamo anche i più piccoli, perché è l’unica maniera per poter superare la pandemia e mantenere la frequenza della scuola in sicurezza». 

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QUALI MASCHERINE È OPPORTUNO UTILIZZARE IN CLASSE?
Indicazioni specifiche nuove rispetto all’anno scorso da parte delle autorità sanitarie sul tipo di mascherina da usare a scuola per il momento non ce ne sono. Quindi, in classe le mascherine chirurgiche possono andare bene. Certamente, le ffp2 sono più efficaci e gli alunni più grandi potrebbero senz’altro indossarle per maggiore sicurezza. Tutte le mascherine vanno cambiate quotidianamente. Ricordiamo che se in una classe il 90 per cento degli alunni è vaccinato, chiaramente si avranno minori rischi di contagio e maggiore tranquillità. 

QUANDO È CONSIGLIATO IL TAMPONE?
Il test molecolare lo prescrive il pediatra quando rileva un sintomo che può far sospettare un’infezione da Sars cov 2. Le indicazioni da seguire sono identiche a quelle raccomandate finora, non è cambiato nulla infatti dal punto di vista della malattia e dei sintomi che la possono far sospettare. Quindi, è bene rivolgersi al medico in caso di febbre, tosse, mal di gola, oppure se il bambino ha avuto contatti con una persona risultata positiva. 

QUALI ACCORGIMENTI VANNO USATI DURANTE LA MERENDA?
Gli alunni devono seguire le abituali norme igieniche raccomandate prima di ogni pasto, sia che si tratti della merenda o del pranzo a mensa. È necessario, dunque, che i ragazzi si lavino bene le mani e pongano particolare attenzione al distanziamento. Per evitare il rischio di contagio, è bene poi non scambiare la merenda con gli amichetti. La bottiglietta d’acqua, il bicchiere e le posate non vanno mai condivisi. Terminato il pasto, occorre indossare nuovamente la mascherina. 

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QUAL È LA ROUTINE CORRETTA CHE OCCORRE SEGUIRE?
Le norme igieniche che in questi mesi sono diventate ormai di routine, devono valere anche in classe.

Prima di andare a scuola, è bene controllare la febbre ed eventuali sintomi simil influenzali. Occorre poi avere cura degli oggetti personali che il bambino o il ragazzo porta a scuola: è bene che nello zainetto ci sia una mascherina di riserva e un flaconcino del disinfettante. Matite e penne non vanno mai condivise. Per maggiore sicurezza è bene che sulla bottiglietta dell’acqua venga scritto il nome del bambino che la utilizza.

COME PROTEGGERE I BAMBINI DURANTE IL TRAGITTO DA CASA A SCUOLA?
Per gli alunni che utilizzano i mezzi pubblici per raggiungere la scuola servono maggiori cautele. A cominciare dal distanziamento. Per evitare di ritrovarsi in un autobus affollato, è bene anticipare l’uscita da casa e scegliere così il mezzo in un orario non di punta. Durante il percorso è fondamentale non togliere mai la mascherina. La disinfezione delle mani all’arrivo a scuola è un gesto che deve diventare automatico. È ovvio che nei mezzi pubblici, così come negli ambienti con possibili assembramenti, vanno seguite con cura tutte le misure di precauzione, senza mai abbassare la guardia. 

PER LE ATTIVITÀ SPORTIVE O LUDICHE COME COMPORTARSI?
Nelle scuole le attività ricreative, quando possibili, sono organizzate dal personale secondo le norme anticovid. Se invece i ragazzi decidono di incontrarsi il pomeriggio a casa degli amici per studiare, ricordiamo che per evitare il rischio di contagio è fondamentale il comportamento responsabile di ciascuno. Spetta ai genitori dare indicazioni ai più piccoli sulle norme igieniche da seguire fuori casa. Maggiore attenzione ovviamente va posta al chiuso, dove la mascherina va indossata sempre. In caso di contatto sospetto o di sintomi riconducibili al covid, è bene isolare il bambino e contattare il medico di fiducia. È comunque prioritaria la profilassi, per evitare di interrompere la frequenza della scuola, restare isolati a casa e dover seguire ancora una volta le lezioni davanti al computer.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Settembre 2021, 00:01
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