Scuola, la situazione aggiornata: dove si rientra il 25 gennaio

Ritorno a scuola, la situazione aggiornata: dove si rientra il 25 gennaio

Il rientro a scuola per tutti gli studenti delle superiori era previsto per l’11 gennaio 2021. Così non è stato o, almeno, non per tutti. Infatti sono state molte le Regioni che hanno prorogato la data di rientro in classe dei propri alunni più grandi, spostando la riapertura delle scuole di qualche giorno o di parecchie settimane. Anche l'ultimo Dpcm aveva stabilito che dal 18 gennaio sarebbe ripresa la didattica in presenza generale (seppur al 50%, fino a un massimo del 75%). Ma la realtà è che non ancora tutti sono tornati a sedere al proprio banco.

Alcuni Governatori hanno procrastinato le riaperture al 25 gennaio (non sempre per una propria volontà ma a volte per il 'colore' assegnato dalle ordinanze del ministero della Salute). Altri hanno deciso di attendere di più. Per questo il quadro è molto vario. Scopriamo, grazie al monitoraggio effettuato da Skuola.net, le sorti degli studenti delle scuole superiori Regione per Regione.

Riapertura delle scuole: chi è rientrato in classe subito

 

Dal 7 gennaio sono regolarmente tornati a scuola i ragazzi delle province di Trento e di Bolzano, nonostante quest'ultima la scorsa settimana sia stata collocata in zona rossa; la sua autonomia speciale le ha permesso di non variare l'articolazione della didattica in presenza nelle sue scuole di ogni ordine e grado.

Altre tre Regioni – Abruzzo, Toscana, Valle d'Aosta – si sono aggiunte l'11 gennaio (data inizialmente indicata dal Governo come quella del ritorno per tutti gli altri)

Scuole superiori: dove si è ripreso il 18

 

Una buona fetta di studenti ha fatto il suo rientro in classe solo dal 18 gennaio, quando hanno riaperto le scuole superiori di Piemonte, Lazio, Emilia-Romagna e Molise. Questo perché, l'essere zona arancione (come nel caso delle tre Regioni più grandi, mentre il Molise è zona gialla) non pregiudica la didattica in presenza.

25 gennaio: in quali regioni si tornerà in classe?

 

Da lunedì 25 gennaio, invece, salvo differenti decisioni di Governo e Governatori, dovrebbe tornare alle lezioni frontali la maggior parte dei ragazzi. A riaprire, infatti, dovrebbero essere la Liguria, le Marche e l'Umbria (arancioni) a cui potrebbe aggregarsi la Lombardia (che ha posticipato il rientro per l'inserimento, con polemiche, nella zona rossa) dove è pendente un ricorso per diventare 'arancioni' ma una decisione verrà presa solo all'ultimo secondo (forse non in tempo per la riapertura di lunedì, più realistico nei giorni successivi), a meno che l'ordinanza di Speranza chiarisca la contesa.

Qualcuno dovrà attendere febbraio

 

Infine diamo uno sguardo alle regioni rimaste volontariamente con le scuole chiuse, ovvero coloro che hanno deciso di rimandare l’apertura delle scuole superiori a non prima del 31 gennaio 2021. Sono: Veneto, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Calabria, Campania, Puglia, Basilicata. Anche se resta comunque salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e in generale con bisogni educativi speciali.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Gennaio 2021, 19:52
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