Altro che classi pollaio, le classi si stanno svuotando. È questo il vero problema da affrontare, secondo il ministro Bianchi che ha parlato della crisi demografica fin dai primi giorni del suo mandato. E ieri lo ha ribadito in commissione congiunta Affari costituzionali-Cultura al Senato: «A causa della denatalità, da qui a vent'anni la vera emergenza non saranno le classi pollaio ma il fatto di non riuscire più a formare le prime». Il calo demografico è infatti già molto evidente, basti pensare che, nel 2021, l'Istat ha registrato il record negativo di nascite: meno di 400mila. E dalle culle vuote si passa quindi alle classi vuote. Il ministero di viale Trastevere ha reso noti i dati delle iscrizioni per il prossimo anno registrando la perdita di 120mila studenti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Maggio 2022, 07:47
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