Scuola, ok alle elementari a tempo pieno: previste 2 mila maestre in più

Scuola, ok alle elementari a tempo pieno: previste 2 mila maestre in più

di Lorena Loiacono
Duemila maestre in più, per garantire il tempo pieno ai bambini delle Elementari e per cancellare le differenze tra le scuole del Nord (dove si resta fino al pomeriggio) e quelle del Sud (dove la lezione finisce prima di pranzo). Con il via libera della commissione Bilancio della Camera, il Governo prevede infatti l'incremento del tempo pieno con l'assunzione di 2 mila docenti in più grazie a 164 milioni di euro in tre anni. Ma i tempi, per realizzare l'obiettivo del 100% di copertura del servizio, sono decisamente lunghi. Per i sindacati «questo deve essere solo un punto di partenza». Secondo i dati del ministero dell'istruzione, in Italia sono 950 mila circa gli studenti delle elementari che usufruiscono del tempo pieno: uno su tre, o poco più. Ne restano esclusi 1 milione e 780mila, vale a dire circa 87 mila classi da 20 bambini ciascuna.

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Per estendere il servizio a tutti servono quindi oltre 43 mila maestre in più. Con il ritmo di 2 mila assunzioni in più l'anno, l'attesa potrebbe essere di circa 21 anni. Solo in questo modo il servizio diventerebbe davvero capillare su tutto il territorio. Esiste infatti una differenza enorme tra le regioni del Nord, dove risiedono quasi 6 ragazzi su 10 che hanno il tempo pieno, e il Sud con appena il 12%. Nelle Isole si precipita addirittura al 4% degli alunni. E la decisione del Governo tende proprio a superare queste differenze.


«Siamo felici che si parli finalmente di potenziare il tempo pieno - spiega Marcello Pacifico, segretario nazionale dell'associazione insegnanti Anief - ma questo è solo un punto di partenza. Vedremo i tempi della manovra, per capire se sarà possibile avere le duemila maestre in classe per settembre prossimo. Siamo in attesa di sapere per il 12 dicembre dal Consiglio di Stato, inoltre, se le diplomate già inserite in graduatoria hanno diritto a restarci. E poi c'è la questione del sostegno alle elementari, ci sarà bisogno anche di maestre specializzate ma in regioni come Lazio, Liguria, Sardegna, Toscana e Veneto le graduatorie sono esaurite o agli sgoccioli». Entro 60 giorni - dal 1 gennaio 2019 - il Ministero dell'Istruzione deciderà come procedere e affronterà anche la questione sostegno oltre a vari servizi in più come la mensa. Ma non solo. Secondo le stime del portale specializzato Tuttoscuola, serviranno anche 5 mila collaboratori scolastici in più per tenere aperti gli istituti il pomeriggio e strutture adeguate come palestre e laboratori.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Dicembre 2018, 08:12
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