Maturità, Azzolina bocciata: «Senza sicurezza l'esame si può fare solo a distanza»

Caos Maturità, Azzolina bocciata: «Senza sicurezza l'esame si può fare solo a distanza»

di Lorena Loiacono
Gli esami non finiscono mai, soprattutto quelli di maturità su cui, quest'anno, si sta discutendo da mesi. L'emergenza Covid-19 ha imposto importanti cambiamenti, abolendo ad esempio le due prove scritte lasciando solo l'orale, ma il nuovo esame per ora non incontra il favore delle scuole. Oggi dovrebbe arrivare il protocollo per gli esami di Stato, preparato dagli esperti del comitato tecnico scientifico con la decisione di svolgere la prova in presenza. Ma sulle procedure per mettere in sicurezza l'esame sono intervenuti i dirigenti scolastici dell'Associazione nazionale dei presidi con una lettera rivolta alla ministra Azzolina: «Ribadisco le perplessità ha sottolineato il presidente Antonello Giannelli - in merito all'opportunità di far svolgere i colloqui in presenza. Sebbene il Comitato tecnico scientifico lo abbia autorizzato, ho l'obbligo di sottolineare che l'età media del personale scolastico è piuttosto elevata e che i lavoratori di oltre 55 anni sono più a rischio nei confronti del Covid-19».

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Non solo, ieri è giunto anche il parereneagtivo da parte del Consiglio superiore della pubblica istruzione: «Serve un protocollo di sicurezza nazionale stringente, dettagliato e prescrittivo a garanzia della salute di tutto il personale coinvolto e degli alunni. In sua assenza o nell'impossibilità di poterne applicare le prescrizioni, è indispensabile prevedere che gli esami di maturità avvengano a distanza». Ma il protocollo è pronto, assicurano dal ministero dell'istruzione, e oggi sarà reso pubblico sciogliendo così tutte le riserve: il testo viene da un lavoro svolto con il comitato tecnico-scientifico del ministero della salute e, come fanno sapere da viale Trastevere, consentirà di svolgere gli esami in sicurezza. Secondo le prime indiscrezioni è previsto che gli ingressi nelle aule e le uscite siano scaglionate, che ad ogni sessione d'esame i locali vengano sanificati e che ogni studente possa avere un solo accompagnatore. In questo modo i presenti in aula saranno 9: il candidato, 6 commissari interni e un presidente esterno e l'accompagnatore ad assistere alla prova, che durerà circa un'ora. In questo modo si potranno rispettare le regole del distanziamento sociale.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Maggio 2020, 12:16
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