Potrebbe essere uno strumento in grado di salvare la vita di molte persone. Il naso elettronico, presentato da un gruppo di ricercatori europei a Lille, in Francia, è il prototipo di un dispositivo che entro alcuni anni, potrebbe essere in grado di rilevare precocemente i tumori polmonari, solo analizzando il respiro dei pazienti.
«Immaginate un naso elettronico collegato a un telefono cellulare: le persone ci soffierebbero dentro e il loro medico vedrebbe una luce verde, che significa nessun rischio di cancro, o una luce rossa, segnalando la necessità di uno screening» ha spiegato lo pneumologo francese Régis Matran, durante una conferenza stampa all'ospedale universitario di Lille.
Strumento salva-vita
Il prototipo è dotato di sensori per rilevare gli odori, perché “tutte le cellule umane rilasciano composti organici volatili» che formano odori. Secondo i ricercatori quando un organo diventa canceroso, la malattia lascia una sorta di firma molecolare, che viene fiutata. E' un principio simile a quello di cui sono dotati per natura i cani che riescono a sentire odori che il naso umano non riesce a fiutare.
Smart working, ipotesi proroga per lavoratori fragili e genitori di figli under 14
L'anno della svolta
Dal 2018, un team multidisciplinare ha condotto uno studio su 750 pazienti sani e quasi 500 pazienti con tumori broncopolmonari, per «identificare con precisione la firma olfattiva» di queste patologie.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Dicembre 2022, 14:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA