Chi è guarito dal covid ed entra in contatto con una persona positiva deve mettersi in isolamento? Dall'inizio della pandemia in Italia sono guarite oltre 230 mila persone dal coronavirus, persone che con questa seconda ondata sono tornate a contatto con altri malati e sono state isolate. Ma perchè?
Leggi anche > Vaccino anti Covid, Moderna annuncia: «Il nostro efficace al 94,5%». Il titolo vola in borsa: +12%. In calo Pfizer e BioNTech
Chi è guarito dalla malattia ha sviluppato una carica di anticorpi. Chi maggiore, chi minore, ma grazie ai test è stato possibile individuare che i guariti dal coronavirus hanno una risposta immunitaria tale che potrebbe proteggerli da una seconda infezione, in teoria. Però, per gli esperti, ad oggi, anche se si è guariti bisogna fare la quarantena se si entra a contatto con un malato. «Il fatto di essere stati contagiati e di aver avuto il doppio tampone negativo che indica la guarigione quatto mesi fa non esclude che il soggetto possa avere un nuovo contagio oggi, risultare positivo al tampone, ed essere ancora in grado di trasmettere il virus» chiarisce a Il Corriere della Sera Pierangelo Clerici, presidente dell’ Associazione Microbiologi Clinici Italiani e della Federazione Italiana Società Scientifiche di Laboratorio.
Chi ha sviluppato gli anticorpi, inoltre, non c'è certezza che non possa essere nuovamente infettato: «Non sappiamo se gli anticorpi siano realmente protettivi e neppure quanto durano.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Novembre 2021, 11:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA